di Roberto Pomi

VITERBO - Nomina dei revisori dei conti, la pratica che ha scombinato la maggioranza nel consiglio comunale di giovedì deve andare avanti. Così dispone la legge e se l'approvazione della lista di professionisti, stabilita con sorteggio computerizzato dalla Prefettura, e quindi a prova di ogni sospetto possibile e immaginabile, non passerà per l'approvazione del consiglio comunale durante le feste allora il presidente del consiglio stesso sarà chiamato ad approvare i nominativi dei primi tre revisori in lista. Secondo i tempi dettati dalla norma il conferimento dell'incarico deve avvenire entro il 3 gennaio.

E quindi sorge un nuovo problema. Primo dell'elenco di nove, fornito dalla Prefettura, è lo stimato professionista viterbese Lorenzo Ciorba, padre del presidente del consiglio comunale Marco. Non potrà essere certo il figlio ad approvare l'incarico del padre. La palla passerà quindi al suo vice, il consigliere Daniela Bizzarri.

Nelle ultime ore però sta prendendo corpo l'indiscrezione che vorrebbe una nuova presentazione in sala d'Ercole della delibera di approvazione del collegio. La stessa bocciata giovedì grazie all'assenza di un pezzo di maggioranza e la convergenza tra le minoranze e la parte di maggioranza presente sulla linea del no. Motivata da una supposta incompatibilità tra gli incarichi di Ciorba padre e Ciorba figlio.  

Affinché questo avvenga è però prima necessario trovare una quadra all'interno della maggioranza. In quest'ottica nella giornata di oggi si terrà un incontro del gruppo Pd e nelle prossime ore un vertice di maggioranza. Ma molto probabilmente toccherà al vicepresidente del consiglio risolvere la grana.