di Roberto Pomi

VITERBO – ''Faremo l’incontro tra Pd e civici'', ipse dixit il nuovo capogruppo dei democratici a Palazzo dei Priori Mario Quintarelli. Il giorno buono scoccherà la prossima settimana, ma la decisione è matura.

''Abbiamo il dovere di ricucire, è giusto e doveroso aprire un lavoro per rimettere insieme i cocci – continua il ragionamento Quintarelli -. I civici hanno chiesto da tempo l’incontro con il gruppo di Pd, si è tardato perché avevamo situazioni interne da risolvere. In primis la scelta del nuovo capogruppo. Ora ci sono le condizioni per riattivare il dialogo. In questa fase l’obiettivo è stemperare gli animi, tornare a guardarci in faccia e risolvere la tensione personale accumulata da dicembre a oggi. Innanzitutto vanno ricuciti i rapporti tra le persone e l’incontro tra le due realtà che sostengono questa amministrazione è un passo preliminare importante, poi ne seguiranno anche altri nella stessa direzione''.

Intanto lunedì sera c’è stata una riunione dei civici, che ha visto allo stesso tavolo Oltre le Mura, Moderati e Riformisti di Moricoli, Lista Civica di Treta e Viva Viterbo. ''Ci siamo confrontati – spiega Maurizio Tofani – e deciso di rivederci a breve. Con molta probabilità torneremo a incontrarci già questa settimana. Ci siamo dati l’incarico, ognuno per proprio conto, di individuare dei punti centrali su cui riteniamo importante dare un’accelerata. I temi sono quelli individuati già in passato, si tratta di fare un’analisi delle singole situazioni e costruire un percorso di crescita''.

L’intenzione collima con quanto hanno in mente i democratici: ''All’incontro con i civici arriveremo con dei punti su cui dovrà essere costruita l’azione amministrativa a venire''; spiega Quintarelli. Anche l’idea civica di recuperare in giunta la posizione che era di Vannini è nell’ordine del ragionamento che le due forze andranno a fare. ''Se c’è un’esigenza di questo tipo – spiega il capogruppo Pd – ne parleremo e faremo le necessarie valutazioni. Poi sarà necessaria, come sempre in politica, una sintesi''.