di Roberto Pomi

VITERBO - Tredicesimo consigliere cercarsi per numero legale in consiglio comunale. La situazione a Palazzo dei Priori è esplosiva, con la maggioranza spaccata letteralmente in due blocchi.

I 7 consiglieri Pd, firmatari del documento di sabato, che nella sostanza è un'azione di sfiducia nei confronti del sindaco Michelini, con chiaro invito a cospargersi il capo di cenere e cambiare verso oppure andare a casa, non possono essere più parte nella conta del numero legale. L'amministrazione ha però bisogno di affrontare e decidere in sala d'Ercole su situazioni stringenti. In soldoni ci sono pratiche che vanno decise entro fine anno: dal mattatoio alle mense. Ma i cosiddetti ''fioroniani'' vorrebbero discutere anche la decadenza di Moltoni e riproporre una nuova delibera di approvazione dei revisori dei conti.

Convocando il consiglio con il meccanismo della seconda convocazione si abbassa il quorum a 13 consiglieri più il sindaco. Sulla carta i fedelissimi a Michelini contano 5 consiglieri Pd e 7 'civici'. Ne manca uno per arrivare a 13 e sarebbe scattata, proprio in queste ore, la ricerca dell'uomo. L'obiettivo è convocarlo già per la prossima settimana, nelle date del 28 o 29.

La situazione è fluida e si resta in attesa di sviluppi.