VITERBO – Il funzionario del Genio civile Roberto Lanzi e l'imprenditore tarquiniese Luca Amedeo Girotti sono gli unici due indagati dell'inchiesta Genio e sregolatezza a rimanere in carcere.

Oggi, infatti, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Viterbo ha accolta l'istanza di scarcerazione presentata dall'avvocato Samuele De Santis, legale della funzionaria Gabriela Annesi.

La Annesi, considerata la mente dell'appaltopoli viterbese insieme al collega Lanzi e arrestata due violte, nei giorni scorsi aveva finalmente deciso di sostenere il colloquio con i pubblici ministeri Stefano D'Arma e Fabrizio Tucci.

Un lungo interrogatorio e, evidentemente, anche proficuo visto che entrambi i pm hanno dato parere positivo alla scarcerazione. Il gip ha deciso questa mattina e la Annesi è tornata a casa.