VITERBO – Il numero dei nuovi contagi nella Tuscia è stabile a 13. Tanti i casi registrati ieri con una concentrazione a Villa Immacolata dove se ne sono contati 7 in più rispetto al giorno prima. Tra questi c'è un paziente di Civita Castellana che, come ha comunicato il sindaco Caprioli, era ricoverato da tempo nella struttura.

Così come è un paziente di Villa Immacolata il primo caso positivo di Nepi. L'amministrazione comunale precisa che si tratta di ''persona da molto tempo ricoverata nella struttura di Villa Immacolata, un caso non presente sul territorio di Nepi, ma comunque residente nel nostro paese e che da circa un mese non può avere visite da parte dei familiari. Non può quindi aver generato casi di contagio''.

Situazione analoga anche a Lubriano: come ha specificato il Comune si tratta di una persona che da tempo non era presente in paese.

Primo caso a Soriano nel Cimino. ''La persona risultata positiva è la signora Nadia Buzi che, con un grande gesto di civiltà e forte senso di responsabilità, ha dato la disponibilità a rendere pubblico il suo nome – ha detto il sindaco Menicacci - La coraggiosa scelta della signora Nadia ci permetterà di ricostruire la rete dei contatti ed evitare ulteriori contagi. La signora ci ha comunicato di aver lavorato, solamente nella giornata di sabato 28 marzo, in un esercizio commerciale di Soriano. Appena ricevuta la notizia questa attività, per garantire maggiore sicurezza, ha deciso di chiudere al pubblico così da poter sanificare gli ambienti e tutti i dipendenti ed il titolare si sono messi in quarantena volontaria''.

Questo caso, nello specifico interessa anche la comunità di Canepina in quanto la persona ha lavorato sino al 24 marzo presso un salumificio all'interno di un supermercato. I titolari si sono messi in quarantena precauzionale mentre l'attività è stata sospesa volontariamente per procedere alla sanificazione dei locali. Sin dall'inizio dell'emergenza sanitaria l'esercizio commerciale aveva adottato le misure di sicurezza.

Quella di ieri è stata anche la giornata in cui si sono registrate delle guarigioni. Al medico di Civita Castellana già noto nei giorni scorsi, si è aggiunto il paziente 1 di Oriolo Romano, il carabiniere giunto nella Tuscia a inizio marzo.

''Oggi è la giornata più bella da quando mercoledì 11 marzo abbiamo riscontrato nel nostro Comune il primo caso di coronavirus! - dice l'amministrazione comunale - La Asl infatti ci ha comunicato poco fa la completa guarigione della prima persona riscontrata positiva. Il nostro ospite, come avevamo preannunciato, ha finalmente concluso il suo periodo di recupero e si è ora negativizzato. A lui va il nostro grande abbraccio. La famiglia presso cui ha trascorso la quarantena proseguirà ancora per qualche altro giorno l'isolamento domiciliare. Con la certezza,a breve, di concludere definitivamente l'esperienza appena trascorsa''.

Notizie positive anche da Bolsena. Qui due persone sono in via di guarigione. Risultate negative al primo tampone, aspettano con fiducia il secondo. ''Gli altri positivi hanno ancora da fare, da combattere. Noi siamo lì con loro! '' dice il sindaco Paolo Dottarelli.

Complessivamente sono 295 i casi accertati di positività, 8 i decessi.

Il riepilogo comune per comune:

Viterbo 105, Tuscania 36, Tarquinia 20, Montefiascone 19, Acquapendente 13, Bolsena 9, Marta 9, Orte 8, Oriolo Romano 7, Civita Castellana 7, Grotte di Castro 6, Vignanello 5, Vetralla 4, Vitorchiano 4, Bassano Romano 3, Capranica 3, Castiglione in Teverina 3, Faleria 3, Capodimonte 2, Celleno 2, Cellere 2, Piansano 2, Ronciglione 2, Tessennano 2, Bagnoregio 1, Bassano in Teverina 1, Blera 1, Canepina 1, Fabrica di Roma, 1 Gallese 1, Gradoli 1, Graffignano 1, Lubrino 1, Marta 1, Montalto di Castro 1, Nepi 1, Soriano nel Cimino 1, Villa San Giovanni in Tuscia 1, 1 in altro comune della Tuscia.