CELLENO - Termina l'incubo per Villa Noemi. Da ieri la struttura non è più ''zona rossa''. Il sindaco ha revocato l'ordinanza del 24 aprile scorso con la quale aveva disposto il divieto di accesso e allontanamento in via Strada Acquaforte nell'area compresa tra i numeri civici 5, 5/A e 6, area sede delle case di riposo del comune. Il provvedimento era scattato in seguito alla scoperta di un'alta concentrazioni di contagi al Coronavirus, in particolare all'interno di Villa Noemi. Il paese di Celleno per 15 giorni era stato dichiarato zona rossa ma alla scadenza del provvedimento della Regione era subentrata l'ordinanza del sindaco che aveva mantenuto i divieti di accesso e uscita nel raggio intorno a Villa Noemi.

Oggi, però, la situazione è tornata sotto controllo tanto da spingere il primo cittadino, Marco Bianchi, a revocare tutte le limitazioni. Era stata la Asl di Viterbo a suggerire la revoca delle restrizioni in considerazione che della situazione sanitaria decisamente più favorevole. Al momento, infatti, solo ''tre ospiti risultano debolmente positivi e la gestione delle attività quotidiane ha ripreso il carattere della normalità''. 

Un trend in linea con il dato provinciale. Nella Tuscia infatti si allarga la forbice dei guariti e si restringe quella dei malati. A ieri il numero delle persone negativizzate si è attestato a 375 su 460 casi complessivi, i decessi sono fermi a 25 mentre gli attuali positivi sono 61 di cui 58 stanno trascorrendo la convalescenza a casa e 3 sono ricoverati nel reparto di malattie infettive.