ANNO 14 n° 119
Peculato, chiesti cinque anni per Franco Fiorito
La Procura di Roma chiede anche anche l'interdizione dai pubblici uffici
20/05/2013 - 16:59

VITERBO - Cinque anni di reclusione e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Questa la richiesta di condanna avanzata dalla procura di Roma nei confronti dell'ex capogruppo del Pdl, alla Regione Lazio, Franco Fiorito, accusato di peculato per essersi impossessato di oltre un milione di euro destinati al partito per la gestione dei fondi regionali. La sentenza del gup Rosalba Liso, in sede di giudizio abbreviato, è prevista per il 27 maggio prossimo.

Oltre all'ex sindaco di Anagni coinvolti nel processo anche due suoi ex collaboratori: Bruno Galassi e Pierluigi Boschi. I due hanno chiesto di poter patteggiare la pena. In particolare Galassi con la Procura ha trovato l'accordo per una pena ad un anno e 4 mesi, mentre Boschi ad un anno e due mesi. Il 18 aprile scorso Fiorito ha raggiunto una intesa con la Corte dei Conti per la restituzione di un milione e 90 mila euro. Secondo la Procura l'ex esponente del Pdl al Consiglio regionale avrebbe dirottato su alcuni conti, in Italia e all'estero, fondi destinati al gruppo del Popolo della Libertà alla Pisana. Secondo quanto spiegato da Carlo Taormina, difensore di Fiorito, il milione di euro che verrà restituito alla casse regionali riguarda i ''550 mila euro già sbloccati dal gup, 200mila in contanti e il resto da beni immobili dati in garanzia''.



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