ANNO 14 n° 118
Basket: Stella Azzurra corsara a Cagliari
La Ilco sbanca il pala Rockfeller 77-87 e si assicura il terzo posto
15/03/2014 - 17:08

di Domenico Savino

OLIMPIA CAGLIARI - ILCO STELLA AZZURRA VITERBO 77-87

OLIMPIA CAGLIARI Ganguzza 12, Putignano 19, Schiffini 8, Pintor 11, Cocco 11, Manca 6, Soro 5, Mastio 5, Chessa, Margini ne COACH Grandesso Silvestri

ILCO STELLA AZZURRA VITERBO Chiatti 20, Rossetti 10, Ottocento 19, Giganti 6, Candido 8, Baleani ne, Gori 13, Basili 7, Brunelli 4, Meroi COACH Pasqualini

ARBITRI Paccariè e Fornaro

VITERBO - E’ dolce la Sardegna per la Stella Azzurra. Successo della banda di Pippo Pasqualini al pala Rockfeller di Cagliari (77-87): due punti pesantissimi in ottica play off. In questo modo la Ilco blinda definitivamente il terzo posto e si guadagna una posizione di tutto rispetto proprio nei confronti dell’Olimpia. Infatti la Ilco si attesta a 36 punti, otto in più dei cagliaritani. Gara di autorità della Stella che comanda il match sin dall’inizio: Olimpia ha un sussultio d’orgoglio solo nell’ultimo quarto quando fa venire i brividi alla Ilco avvicinandosi a meno 2 a metà dell’ultimi parziale con unna bomba da tre di Cocco: la reazione di Viterbo non si fa attendere con un break di 11-5 che ristabilisce le distanze e la reale forza sul parquet.

I dieci punti di vantaggio alla fina sono corretti e tengono conto della partenza sprint della Stella che ha anche accumulato un vantaggio di 18 punti (23-41 nel secondo quarto) e della generosa rincorsa di Cagliari. Se si vuole trovare il pelo nell’uovo della prestazione di Viterbo sta nella difficoltà di gestione nella prima parte dell’ultima frazione quando Cagliari ha premuto sull’acceleratore, ha preso coraggio, ma poi si è squagliata probabilmente provata dal punto di vista fisico e mentale per il tentativo di remuntada. Gigantesca la prova di Chiatti in regia (che mette a referto 20 punti) e Ottocento i cui canestri sono sempre puntuali e decisivi (19 punti): convince Candido, ma Gori risponde con 13 punti e una costante presenza nell’area pitturata.

Olimpia ha avuto il demerito di far scappare Viterbo troppo presto, poi è stato complesso rientrare in partita. Restano le buone prestazioni di Putignano, Gnaguzza, Pintor e Cocco che hanno tenuto in vita il match.

Pasuqlini fa debuttare dal primo minuto Candido, insieme a Chiatti, Giganti, Ottocento e Rossetti, mentre coach Simone Grandesso Silvestri getta nella mischia Ganguzza, Putignano, Schiffini, Pintor, Cocco. La Stella mette subito il turbo (0-7 di parziale) e chiude agevolmente il primo quarto sul 13-20. Poi scava il solco: Cagliari non tiene il ritmo indiavolato della Ilco che prende il largo con  i canestri consecutivi di Rossetti, Basili, Gori, Ottocento e Chiatti. Il divario sembra una voragine quando Viterbo tocca il +18. Al rientro dal riposo lungo la gara è più equilibrata, si gioca punto a punto e la Stella tiene a distanza Olimpia (52-65).

Ma è nell’ultimo quarto che Cagliari prende coraggio, macina gioco e rosicchia punti: piazza un parziale da 18-7 e si porta a un tiro di schioppo da Chiatti e compagni che, però, hanno la forza di restare lucidi e rispondere con il break decisivo marchiato dai canestri di Ottocento, Gori e Candido: 77-87.






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