VITERBO - ''Dobbiamo far in modo che i nostri sogni diventino realtà''. Domani sera (mercoledì 30 aprile) alle 21 la Stella Azzurra sarà di scena a Valmontone per gara2 dei play-off di Dnc. L’imperativo in casa Ilco è vincere per guadagnarsi subito l’accesso alla semifinale; per far ciò bisogna non farsi distrarre da quanto di buono fatto vedere nel primo match e, quindi, evitare di sottovalutare l’impegno.

''Non sarà affatto una gara facile – ha avvertito il tecnico viterbese, Fausto Cipriani – questo lo dicono i fatti, lo dicono le partite giocate, lo dicono i tabellini. Valmontone è una squadra che segna molto e quindi da prendere con le molle, anche in gara1 hanno provato a fare tanti tiri da tre, è nelle loro caratteristiche, anche se poi per nostra bravura e per demerito loro non ci sono riusciti. Ho rivisto la gara e a metà partita hanno smesso di giocare, ciò vuol dire che si sono riposati e sono pronti per dare il tutto per tutto. Anche perché saranno feriti nell’orgoglio, prendere 50 punti è difficile da digerire, vorranno sicuramente rifarsi''.

Dalla sua coach Cipriani potrà ripartire dall’ottima prova fatta vedere domenica dai suoi: ''Sono soddisfatto sicuramente, non potrei essere altrimenti – ha aggiunto – l’approccio è stato buono, ma c’è ancora tanto da fare. Ciò che mi conforta è che possiamo migliorare sotto molti aspetti''. In questa ottica sarebbe fondamentale chiudere qui la pratica Valmontone per avere poi 10 giorni di allenamento utili per perfezionare il rodaggio e apportare le giuste migliorie.

Intanto, la squadra è tornata ad allenarsi ieri dopo la giornata di riposo di lunedì. Gli unici dubbi di formazione sono riconducibili a Chiatti, fermo per un problema alla spalla. Cipriani aspetterà la rifinitura prima di convocarlo, anche se a meno di sviluppi dell’ultima ora, il play tarquiniese dovrebbe andare a referto per essere impiegato solo se strettamente necessario.

Palla a due mercoledì 30 aprile alle ore 21. Arbitreranno l’incontro Francesco Di Luzio di Pescara e Davide Mauro Barbieri di Roma.