di Roberto Pomi

VITERBO - ''Gloria ringrazia tutti ed è certa che l’energia delle vostre preghiere possa contribuire a renderla ancora più bella per il prossimo tre settembre. E’ giunto il momento, per Santa Rosa'', questo il messaggio che Raffaele Acenzi ha lanciato attraverso il suo profilo facebook ai viterbesi.

Il nuvolone della richiesta di revisione - avanzata giovedì mattina intorno alle 13, negli uffici comunali di via Garbini, dal secondo classificato al concorso d’idee Gianluca Di Prospero – non sembra impensierire l’architetto. In questi giorni è tutto concentrato, con il suo team, sul progetto esecutivo che deve consegnare tra due settimane. L’obiettivo di Ascenzi è di lavorare al meglio su questa fase, per rendere la prossima Macchina di Santa Rosa più perfetta possibile.

Intanto ''Gloria'' sembra avere già conquistato i viterbesi. La nuova Macchina, che avrà anche l’onore di rappresentare la città dei papi a Expo 2015, ha saputo riscuotere una marea di consensi. Per quanto riguarda la questione dei dubbi sollevati da Di Prospero l’augurio dei più è che possano essere sciolti in maniera chiara dalla risposta che il dirigente Stefano Menghini è chiamato a dare in tempi brevi.

La questione ieri è arrivata anche in consiglio comunale dove il sindaco Leonardo Michelini ha affrontato il tema del possibile ricorso al Tar. ''Fare questa mossa significa bloccare la costruzione della Macchina che rappresenterà Viterbo a Expo. Chi fa questo fa bene a sperare di avere le sue ragioni, altrimenti si pagano i danni''.