di Roberto Pomi

VITERBO - Tutti pazzi per la nuova Macchina di Santa Rosa. Oltre 40 i progetti presentati entro la scadenza del bando, ieri mattina alle 12. Dopo il 6 gennaio, il dirigente del settore Cultura Stefano Menghini provvederà a nominare la commissione giudicatrice, che in trenta giorni dovrà analizzare le proposte di tutti i candidati e operare una scelta.

La giornata di ieri è stata particolarmente intensa. Soltanto tre i progetti arrivati entro il 24 dicembre, tutti gli altri hanno scelto di consegnarlo sul filo di lana. Il numero elevato di candidati lascia ipotizzare che almeno un parte sarà scartata perché per carenza delle caratteristiche necessarie. Intanto iniziano a circolare le prime indiscrezioni sui partecipanti.

Si parla di Luigi Zucchi, figlio del mitico ideatore di ''Volo d’Angeli'' Giuseppe; ma anche del padre di ''Ali di luce'' Raffaele Ascenzi. Della partita anche Michele Telari, già disegnatore dell’ultima minimacchina del centro storico ''Bianca Speranza'', in squadra con Rodolfo Morbidelli (fotografo del Sodalizio) e gli architetti Stefano Salvatori e Luca Occhialini; Angelo Russo, già ideatore di ''Sinfonia d’Archi''; il tandem Cesarini-Cappabianca già firmatari della Macchina ''Terzo Millennio Adveniente''. Ma anche il giovane Christian Ciucciarelli; un altro team viterbese capitanato da una progettista donna; tre giovanissimi architetti Filippo Narduzzi, Monica Marcoaldi, Lorenzo Mattioli e il facchino di Santa Rosa e geometra Federico Ciorba; e due scenografe romane.

Della commissione esaminatrice, oltre allo stesso dirigente del settore Menghini, dovrebbero fare parte Emilio Capoccioni, Simona Rinaldi dell'Università della Tuscia nonché i rappresentanti degli ordini degli ingegneri e degli architetti, che saranno nominati nei prossimi giorni. 

Il vincitore dovrebbe essere reso noto verso gli inizi di febbraio. Il primo classificato sarà chiamato a presentare un progetto esecutivo nei successivi trenta giorni e a quel punto Palazzo dei Priori pubblicherà il bando per l’individuazione del nuovo costruttore. Un bando di carattere europeo, considerando che l’appalto per i quattro anni è di circa un milione di euro. Tutte le procedure dovrebbero quindi essere ultimate entro aprile 2015.