di Roberto Pomi

VITERBO – Ascensori di Valle Faul, oggi in giunta la delibera per il trasferimento del servizio alla municipalizzata Francigena. Dopo l’approvazione si apre un iter burocratico piuttosto complesso che nelle speranze dell’amministrazione comunale dovrebbe portare alla messa in funzione del servizio in occasione della manifestazione San Pellegrino in Fiore.

Un traguardo non sicuro ma un’impresa ritenuta possibile. Una volta che Francigena avrà ottenuto il titolo di soggetto gestore potrà richiedere al Ministero dei Trasporti la licenza Ustif, necessaria per mettere in funzione gli impianti di risalita verso palazzo papale e piazza del Sacrario. Dopodichè dovrà organizzare il personale per impiegarlo nei servizi di guardiania, vigilanza e pronto intervento degli elevatori in caso di blocco.

La delibera, predisposta dall’assessore al Patrimonio Luisa Ciambella, contiene un atto d’indirizzo che dispone il trasferimento degli ascensori e dell’impiantistica dell’infomobilità. Il tutto fino a fine 2016, visto che in chiusura d’anno scade anche il contratto di gestione dei parcheggi di Francigena.

Per quanto riguarda l’infomobilità è previsto a breve l’acquisto di nuovi parcometri, che renderanno possibile agli ausiliari del traffico un controllo capillare delle aree di sosta. In soldoni da un tablet potranno vedere dove si trovano mezzi in sosta sprovvisti di ticket di pagamento e recarsi a colpo sicuro per la multa. Un investimento di 100mila euro che permetterà però di razionalizzare al meglio il servizio dei parcheggi. Si sta inoltre lavorando anche alla sistemazione dei varchi elettronici, con la sostituzione di quelli danneggiati a inizio anno in via Chigi e al ponte del Paradosso. Una volta ultimata l’operazione sarà possibile l’attivazione della Ztl nella zona monumentale del centro.

Per quanto riguarda un altro pezzo di progetto Plus: la pensilina del Sacrario; il ''battesimo'' è stato fissato per il 16 aprile. Come anticipato da Viterbonews24 la struttura infatti sarà utilizzata per l'accoglienza di fedeli in arrivo in città per la giornata mondiale di preghiera per le vocazioni.