VITERBO - Plus, presentato questa mattina a Palazzo dei Priori l'intervento riguardante la realizzazione di una cavea, di un ascensore in vetro e una zona servizi nella Valle di Faul. Entro la prossima settimana la pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori.

L'importo dell'intervento è di 2 milioni e 300 mila euro. Ad illustrare dettagliatamente l'intero intervento sono stati il sindaco Giulio Marini e l'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Muroni insieme ai tecnici comunali, responsabili del progetto, l'ingegner Ernesto Dello Vicario e l'architetto Massimo Gai, rispettivamente dirigente e funzionario del settore Lavori Pubblici. “Sono tre gli interventi che andremo ad affidare attraverso il bando di gara in pubblicazione nel giro di una settimana – ha sottolineato l'assessore Muroni -. Auspichiamo la partecipazione da parte delle realtà imprenditoriali locali. È anche questo lo spirito dei vari interventi Plus che cambieranno il volto della Valle di Faul e non solo: garantire ossigeno alle aziende del nostro territorio. Gli interventi hanno già tutte le autorizzazioni da parte della Soprintendenza per i BB.AA. Dopo la gara procederemo con l'affidamento dei lavori e l'apertura dei cantieri”.

“Questo intervento – hanno spiegato i tecnici – prevede la realizzazione di tre opere: la cavea, un anfiteatro naturale, modulare e mobile, con manto erboso, gradinate per duemila posti a sedere, e comunque adattabili alle esigenze di ogni singola iniziativa; l'ascensore (in vetro, così come richiesto dalla Sovrintendenza) che collegherà la Valle di Faul a piazza del Sacrario e coprirà il dislivello di dodici metri e, infine, due locali con una piazza interna sotto il Lazzaretto, per il servizio di accoglienza ai turisti. Al termine dell'intervento si procederà al completamento del parcheggio già realizzato”.

“La prossima settimana – ha aggiunto il sindaco Marini – presenteremo l'ultimo degli interventi Plus, e cioè la pensilina per la fermata degli autobus al Sacrario. Con la pubblicazione del bando di quest'ultimo intervento ci avvieremo alla conclusione di questa prima fase del Plus. L'intero progetto, lo ricordiamo, è finanziato con oltre 13 milioni di euro dalla Comunità Europea attraverso la Regione Lazio. Le risorse concesse al Comune di Viterbo sono arrivate per la qualità dei progetti che questa amministrazione ha presentato, grazie al lavoro portato avanti dagli uffici e dai professionisti che vi operano all'interno, ottimizzando al massimo i costi e risparmiando sulle spese progettuali. Aggiungo inoltre che, in cinque anni, questa amministrazione ha portato alla città venti milioni di euro. Un importo che corrisponde a progetti. E non su carta – precisa ancora Marini -. Progetti in fase di realizzazione grazie a finanziamenti europei, ministeriali e regionali. Richiesti, sollecitati e ottenuti. Fondi che devono essere spesi nei tempi e con le modalità previste da chi li concede. E il Plus è la testimonianza per eccellenza. I lavori stanno andando avanti ed entro l'estate partiranno la maggior parte dei cantieri. A settembre del 2015, termine stabilito per la rendicontazione di tutti gli interventi effettuati, Viterbo avrà il suo nuovo volto”.