VITERBO - Abbiamo l'accordo e abbiamo anche la giunta. Dopo tre mesi e mezzo d'impasse, ecco che in Provincia si torna a vedere la luce. La maggioranza ha trovato la chiave di volta ed è pronta a formare la nuova giunta politica, che verrá presentata domani alle 12 in una conferenza stampa,dopo le dimissioni dei tecnici in carica. Sará composta da quattro assessori, come quella attuale di tecnici: fuori solo l'esponente di Fratelli d'Italia, che per il momento resta alla finestra e si riserva di nominare il suo assessore in un secondo momento. Questa la giunta, sostanzialmente la stessa che si dimise in inverno: in quota Nuovo centrodestra Fraticelli e Equitani, per Forza italia Franco Vita,  per l'Udc Andrea Danti.

VITERBO - Abbiamo l'accordo e abbiamo anche la giunta. Dopo tre mesi e mezzo d'impasse, ecco che in Provincia si torna a vedere la luce. La maggioranza ha trovato la chiave di volta ed è pronta a formare la nuova giunta politica, che verrá presentata nei prossimi giorni, dopo che la conferenza stampa annunciata in un primo momento per domani alle 12.30 è stata rinviata per 'precedenti impegni del presidente Meroi'.

Sará composta da quattro assessori, come quella attuale di tecnici: fuori solo l'esponente di Fratelli d'Italia, che per il momento resta alla finestra e si riserva di nominare il suo assessore in un secondo momento. Questa la giunta, sostanzialmente la stessa che si dimise in inverno: in quota Nuovo centrodestra Fraticelli e Equitani, per Forza italia Franco Vita,  per l'Udc Andrea Danti.Prima, c'era stato l'antipasto gustoso in commissione. Con tre consiglieri di maggioranza (Torromacco, Bartolacci e Casini) che fanno mancare il numero legale nella discussione sul consuntivo, facendo mettere a verbale che finché non ci sarà una giunta politica loro non parteciperanno.

La stessa linea di Fratelli d'Italia, che alle commissioni non partecipa da un sacco di tempo (e dunque non riceve gettoni di presenza) ma che viene 'solo in consiglio, con la speranza che si sistemi presto la situazione dei lavoratori precari', ieri presenti in sala consigliare. 'Per loro la stabilizzazione è molto difficile', ha detto francamente il presidente Meroi.Ma i problemi in maggioranza sono altri e vanno cercati nei nomi dei possibili assessori esterni. 

Che creano mal di pancia nel Ncd (soprattutto l'ipotesi, ora rientrata, dell'ingresso di Maria Gabriela Grassini  candidato sindaco a San Lorenzo Nuovo), mentre in Forza Italia temeva il contrario. Cioè che con la promozione dei consiglieri ad assessori scalino dei posti, possano entrare i primi dei non eletti: Bellacanzone (e fin qui passi) e Sestili, che essendo riconducibile alla corrente battistoniana creerebbe non poche ansie ai mariniani (nel senso di Giulio Marini) Meraviglia e Urbanetti. Fatto fuori Staccini, che si è bruciato da solo candidandosi a Tuscania con la lista di Brachetti, ecco perciò l'ultima soluzione: Forza Italia è pronta a richiamare in servizio Franco Vita, sindaco uscente (e non più ricandidabile) di Nepi ed ex Udc. Sará lui l'assessore esterno per i berluscones. Che nel gruppo ora contano quattro membri: oltre a Meraviglia e Urbanetti, entrano anche Galli e a questo punto Serra.

Da segnalare che se la maggioranza non ha lesinato squallidi spettacoli, la minoranza non è da meno. Oggi l'ennesimo atto: il capogruppo del Pd Federico Grattarola prima ha minacciato le dimissioni in blocco (che paura), facendo anche scrivere la lettera al fido Angelelli e raccogliendo le firme. Poi però è rimasto tutto lettera morta: scusate, abbiamo scherzato. 

AGGIORNAMENTO DELLE 16.20

La giunta provinciale (quella composta dagli assessori tecnici) è stata convocata per domani alle ore 12. Una riunione nel corso della quale probabilmente verranno ratificate le dimissioni dei quattro tecnici, in attesa della nomina dei nuovi assessori politici.