di Flavia Ludovisi

VITERBO – Altro giro, altro comitato. E sempre per la rivitalizzazione del centro storico, of course. Ieri si è parlato di Facciamo Centro, oggi tocca invece a quello chiamato Centrodigravità, il primogenito dopo l’incontro-scontro con gli amministratori del 10 marzo, che conta oggi oltre 150 iscritti. ''Hanno aderito commercianti e residenti di tutta la parte centrale della città, da via Garibaldi a via dei Mille, da via Cavour a via San Pellegrino, da via Cardinal La Fontaine a via Mazzini – spiega uno dei commercianti della zona di piazza Fontana Grande''.

E va dato atto ai promotori di Centrodigravità che non hanno perso tempo, si sono subito organizzati e messi all’opera. Intanto con uno statuto, da sottoscrivere previa quota associativa di 5 euro per le spese di registrazione. Il documento in sé per sé non è ancora stato diffuso a mezzo stampa, tuttavia basta dire che conta almeno 13 articoli e decine e decine di comma. Nessuna segretezza, aspettano solo che si svolga la prima riunione del comitato per fornire la versione ufficiale.

L’assemblea è prevista per mercoledìì 2 aprile all’ex tribunale di piazza Fontana Grande. E’ aperta solo agli iscritti e tra i punti all’ordine del giorno c’è la composizione del direttivo e la discussione sulle proposte da presentare in Comune per ''rendere più vivibile il nostro centro storico''. Ecco qualche anticipazione da parte di uno dei promotori del comitato: ''Vogliamo un dialogo, un confronto costruttivo con gli amministratori per un centro ben organizzato, denso di eventi e aperto ai turisti. Non guardiamo solo al nostro orticello, miriamo alto, le nostre idee comprendono tutta la cinta muraria, da Porta Romana a piazza della Rocca. E siamo convinti che sia necessaria una forte collaborazione anche tra noi commercianti, specie per il discorso turisti. Prendiamo la domenica o un giorno festivo, quasi tutte le attività sono chiuse. Proporremo dei turni per far sì che chi viene da fuori abbia a disposizione negozi e ristoranti aperti. E poi promozione e organizzazione di eventi, ma non solo d’estate, tutto l’anno''. Anche il comitato Centrodigravità, come Facciamo Centro, insomma, si batterà per una città a misura di turista, per una segnaletica più chiara e servizi garantiti 7 giorni su 7. Ma anche a misura di cittadino, con strutture, parcheggi e doppi sensi nelle vie di scorrimento che portano al Sacrario. Lo scopo è sempre quello di portare gente al centro.

Da ultimo, la questione piazza Fontana Grande. Aveva scatenato un putiferio il divieto di sosta h24 che poi, alla fine dei conti, come è stato ampiamente dimostrato da ViterboNews24, è stato rispettato un giorno sì e due no, ma questa è un’altra storia. Ora il comitato sembra aver deposto le armi sul parcheggio, ma è arrivato il momento di dare un senso a questa piazza vuota, quantomeno estetico. ''Non esiste svuotare le piazze senza un’alternativa, un piano b – commenta un commerciante di via Saffi –, specie se si tratta di Fontana Grande, da sempre parcheggio fondamentale per residenti, negozianti e clienti. Intanto va spostato quel palo orrendo al centro della piazza. Poi, e non è che chiediamo chissà che, almeno ci mettano due panchine e una fioriera. Già così non solo sarebbe più bella, ma avrebbe anche più senso''.

Due comitati, tante idee per un centro più bello, vivo, ricco di eventi tutto l’anno e ben organizzato per accogliere quella risorsa fondamentale che sono i turisti. Ora non resta che aspettare l’ufficializzazione delle proposte in Comune e, soprattutto, la chiave di volta per renderle concrete. Certo, forse bastava uno di comitato in città, ma forse come si dice in questi casi, ''Two is meglio che one''.