ANNO 14 n° 120
San Raffaele conferma chiusura: servono 5 milioni di euro
01/12/2012 - 09:56

VITERBO - Per le spese di funzionamento per i mesi di novembre e dicembre del San Raffaele di Cassino e di Villa Buon Respiro di Viterbo servono circa 5 milioni di euro. Per questo il San Raffaele ha confermato la chiusura della struttura, nonostante la Asl di Viterbo abbia annunciato che verserà circa 600mila euro per pagare gli stipendi di ottobre e in parte di novembre.

Come si legge in una lettera inviata il 27 novembre ai prefetti di Roma, Frosinone e Viterbo e al commissario Enrico Bondi, il San Raffaele conferma la chiusura delle due strutture che ospitano 'oltre 500 pazienti' che sono 'malati terminali, gravi cerebrolesi, stati vegetativi e di minima coscienza, pazienti con gravi cardiopatie ed insufficienza respiratoria, nonché pazienti con gravi disabilità dello sviluppo e ritardo mentale'.

Pazienti dei quali le Asl dovranno farsi carico 'entro la data del 10 dicembre'. E in caso contrario, per il San Raffaele sarebbe onere della Regione 'garantire l'immediato trasferimento dei pazienti e la continuità assistenziale con l'invio dei necessari approvvigionamenti dei farmaci, dei presidi sanitari, dei pasti e di quanto necessario a garantire ogni adeguata assistenza'.

'Per scongiurare tali eventualità, assicurare la continuità di assistenza a tutti i nostri attuali pazienti delle due strutture ed evitare i conseguenti gravi riflessi sociali e di ordine pubblico che certamente si determineranno, sussiste la improrogabile necessità - conclude la lettera, firmata dall'ad Antonio Vallone - di ricevere quantomeno il pagamento dei soli costi di funzionamento'.

Che per il San Raffaele di Cassino ammontano a oltre 20 milioni di euro per i primi dieci mesi dell'anno e a 3,8 milioni per novembre e dicembre, mentre per la struttura di Viterbo a 5 milioni e mezzo per i primi dieci mesi e a circa 1,4 milioni per novembre e dicembre. 





Facebook Twitter Rss