ANNO 14 n° 119
Presidente Meroi:
''Villa Buon Respiro
non deve chiudere''
Sarà chiesto alla Polverini di istitutire un tavolo di confronto con le parti
26/11/2012 - 09:52

VITERBO – ‘’La Tuscia non può permettersi di perdere un così importante punto di riferimento sanitario perché si profilerebbe uno scenario veramente drammatico in primo luogo per l’utenza, ma anche per i tanti operatori che perderebbero il lavoro’’.

Con queste parole il presidente della Provincia Marcello Meroi interviene sulla situazione del centro riabilitativo di Villa Buon Respiro, la struttura sanitaria del gruppo San Raffaele che rischia la chiusura.

‘’Non intendo entrare nel merito del contenzioso che si è creato tra l’azienda San Raffaele e la Regione Lazio e che ha portato fino ad oggi al mancato pagamento dei fondi necessari alla struttura per sopravvivere e per continuare a erogare in tranquillità il quotidiano ed essenziale servizio sul territorio. – ha spiegato Meroi - Tuttavia ritengo inaccettabile la possibilità di chiudere Villa Buon Respiro, un presidio sanitario di qualità, con professionalità valide, che da anni opera soprattutto nel settore dell’assistenza a particolari patologie’’.

‘’La Tuscia, già fortemente colpita dai tagli nel settore ospedaliero, non può permettersi di perdere un così importante punto di riferimento sanitario. – ha detto il presidente della Provincia - E’ obbligatorio a questo punto riprendere il dialogo tra Regione Lazio e società San Raffaele per poter valutare tutte le possibili soluzioni che scongiurino la chiusura di Villa Buon Respiro’’.

Oggi Meroi contatterà la presidente della Regione, Renata Polverini, per chiederle di istituire un ulteriore tavolo di confronto con tutte le parti in causa: ‘’se c’è anche una sola possibilità di superare questo momento difficile, - ha concluso Meroi - con la disponibilità di tutti credo valga la pena fare un altro tentativo. Il territorio viterbese non può permettersi di perdere anche Villa Buon Respiro’’.

 

 

 

 

 





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