di Roberto Pomi

VITERBO – Dovrebbe essere il giorno dell’elezione del nuovo presidente del consiglio a Palazzo dei Priori, ma considerando la situazione il condizionale è d’obbligo. Ieri nuova riunione informale tra i civici ma non è stato sciolto il nodo della scelta tra Marco Ciorba e Maurizio Tofani.

Per questo nella tarda serata di ieri ha iniziato a circolare l’ipotesi, negli ambienti della maggioranza, di non presentarsi all’appello di oggi. Questa mattina è previsto un nuovo incontro sempre tra i civici e sempre per cercare una schiarita sul candidato. Cosa accadrà oggi pomeriggio dipende tutto dall’esito di questa riunione. Anche se va sottolineato che la giornata è partita con una nota di ottimismo.

Intanto a sparigliare le carte ci ha pensato Sergio Insogna, che ha annunciato la propria candidatura. Nel caso in cui il gruppone dei civici non avesse per le 15 di oggi maturato la quadra si procederebbe con il voto su Insogna, che sembra non avere possibilità di incassare i 17 voti necessari. Subito dopo in discussione un altro tema caldo: la decadenza. Il voto non sarebbe comunque oggi, perché la procedura è articolata in diverse fasi.