di Roberto Pomi

VITERBO – I nodi all’interno della maggioranza sulla composizione della nuova giunta sono sciolti. Tutti gli ''scommettitori'' quotano oggi come il giorno buono per l’annuncio. La nuova squadra di governo di Leonardo Michelini sarà a otto. Ai sei attuali si aggiungono Alessandra Troncarelli, a cui andranno i Servizi Sociali, e Sonia Perà destinata allo Sviluppo Economico e Affari Generali.

Su tutto questo è stata trovata la quadra tra le varie anime della maggioranza ma le tensioni non sono sopite, si sono di fatto già spostate sulla presidenza del consiglio comunale. Questioni interne al Partito Democratico spingono verso l’elezione del capogruppo Francesco Serra, in maniera anche da aprire la partita per la nomina di un nuovo capogruppo. Una prospettiva però che non è gradita al sistema delle forze civiche, uscite ridimensionate dal rimpasto. La componente più indebolita risulta essere quella di Oltre le Mura, passata da due assessori a uno soltanto.

E proprio questa frangia civica punterebbe fortemente alla presidenza del consiglio, anche se gioca a sfavore la spaccatura che si è venuta a delineare all’interno in due tronconi. Uno composto da Maurizio Tofani, Marco Ciorba e Paolo Simoni e l’altro dal tandem Sergio Insogna – Francesco Moltoni. La questione deve essere sciolta presto perché è necessario poter far lavorare il consiglio comunale anche per l’istituzione della commissione d’inchiesta amministrativa sui rifiuti.