ANNO 14 n° 118
''L'assenza del sindaco un'offesa a persone che ha nuovamente deluse''
L'attacco dei consiglieri Moltoni e Insogna sulla vicenda rsa
15/06/2016 - 09:41

VITERBO - Dai consiglieri del gruppo Gal, Sergio Insogn e Francesco Moltoni, riceviamo e pubblichiamo.

Il sindaco sarà stato stanco delle traversie e delle peripezie politiche di maggioranza, dopo aver fatto quadrare il cerchio magico.

Ieri in commissione tutti ad aspettare il sindaco per verificare la sua sensibilità e disponibilità sul problema, che sinora lo ha visto protagonista di decisioni e scelte discutibili, scelte penalizzanti per le famiglie viterbesi dei residenti delle rsa.

Avevamo chiesto il piacere di sentire, dalla sua viva voce, le novità e le nuove strategie sulla questione, ma come al solito ha lasciato sola la combattiva e determinata Alessandra Troncarelli, assessore che si è trovata il problema bello e confezionato, e che nonostante tutto sta cercando lodevolmente di trovare soluzioni idonee.

L'ulteriore assenza del sindaco ieri è ingiustificata e grave, non è una novità per noi consiglieri, che siamo abituati alle sue stranezze amministrative, ma è offensiva per le persone a cui lui personalmente aveva dato garanzie ed assicurazioni pochi mesi fa ed invece hanno avuto l’ennesima delusione dagli atti amministrativi, vedi la proposta di regolamento riguardante il 2015.

Le famiglie interessate al problema, con molta dignità e civiltà, hanno rifiutato l’elemosina del sindaco per il 2015 e sono pronti a discutere le questioni tecniche, economiche ed amministrative del 2016.

La figuraccia c’è tutta, ma oramai la città è rassegnata e non si meraviglia più.

Noi abbiamo inteso ringraziare il sindaco in contumacia, pubblicamente, per questa sua dimostrazione d’interesse, di disponibilità di coerenza.

Questo nostro ringraziamento ha suscitato l’ilarità e l’applauso dei presenti, ma è stata una azione spontanea e sincera del pubblico che anch’esso, a modo suo, ha ringraziato il sindaco per la sua assenza ingiustificata.

Certo se si trattava di tagliare nastri, fare passerelle o mettersi in mostra, con il noto narcisismo amministrativo che lo caratterizza, sarebbe stato sicuramente presente e puntuale, ma dalla vita non si può avere tutto e i cittadini e le famiglie delle rsa se ne debbono fare una ragione.

Tanto era dovuto

I consiglieri gruppo GAL

Francesco Moltoni e Sergio Insogna

 





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