ANNO 14 n° 118
''Trasversale: presto
e fatta bene''
Mazzola replica a Sabatini: ''Faccio solo gli intessi dei cittadini e del territorio''
16/02/2016 - 17:37

VITERBO - Trasversale: il presidente della Provincia e sindaco di Tarquinia Mazzola replica alle accuse del consigliere regionale Sabatini (che, per la cronaca, aveva detto: ''Con Mazzola il completamento della Trasversale rischia di diventare una barzelletta'').

''La realizzazione della trasversale è una cosa seria, altro che barzellette - dice Mazzola -. È evidente che il consigliere Daniele Sabatini forse abbagliato dai colori dei tracciati è entrato in confusione e non ha approfondito l'analisi dei progetti. Quando si sfoglia un giornale oltre alle immagini occorrerebbe leggere i relativi articoli. Daniele Sabatini, se vuole fare un buon lavoro in politica e quindi mettersi al servizio della gente, dovrebbe ascoltare la voce di un territorio che vuole subito la trasversale ma nel posto giusto. Se oltre a fare politica, il consigliere volesse intraprendere la carriera del comico e dire barzellette, allora potrebbe raccontare quella che riguarda i suoi colleghi di partito che, con grande onestà, chiedono di convocare il consiglio comunale di Tarquinia per urlare il loro no al tracciato verde e lui che candidamente se ne esce con considerazioni non supportate da nulla''.

''Sabatini - aggiunge il presidente della Provincia - dovrebbe imparare a leggere tutta la vasta documentazione che riguarda l'intera vicenda e non basarsi sul sentito dire e sul pressappochismo. La scusa più ovvia è quella di dire che il progetto costa troppo. Il lavoro più serio e intelligente è quello di lavorare insieme alla gente, alle autorità portuali, al ministero delle Infrastrutture ed alle istituzioni locali, regionali e nazionali. Sarebbe facile per me informare il consigliere su quanto ho fatto per il Comune di Tarquinia e su quanto mi sto impegnando a fare responsabilmente per il territorio della Tuscia, ma non intendo farlo. Voglio solo augurare a Sabatini di poter realizzare almeno il 10% di quello che ho fatto negli ultimi anni. Si tranquillizzi consigliere perché credo proprio che se qualcuno si deve dimettere quello dovrebbe essere lei per dedicarsi ad altro. Occhio però che anche per fare il comico ci vuole mestiere''.

''Non mi stancherò mai di dire che noi crediamo nella trasversale e la vogliamo con tutte le nostre forze - prosegue -. Ma non abbiamo nessuna intenzione di aspettare il 2018, anno in cui, vale la pena di ricordarlo, ci saranno le elezioni. Credo che nessuno potrebbe garantire per quella data che i soldi promessi verranno stanziati. Vogliamo che venga realizzato il tracciato viola e che la realizzazione avvenga nel più breve tempo possibile. Non sono solo io a dirlo ma nella mia veste istituzionale intendo dar voce a chi voce non ce l'ha. Mi riferisco agli agricoltori, ai cittadini che vivono in quei luoghi, alla collettività che dice il suo no ad un progetto che non tiene minimamente conto delle questioni ambientali. Un buon amministratore dovrebbe saper ascoltare, verificare e sostenere le ragioni di una intera comunità che solleva sin da ora tante problematiche sulla realizzazione dell'ultimo tratto del tracciato Monte Romano - Civitavecchia''.

Poi una precisazione che sa anche come risposta indiretta alle tante voci (spesso maliziose) circolate nelle ultime settimane: ''La mia non è un battaglia personale ma è una lotta portata avanti con convinzione e determinazione per sostenere le istanze di tutta una collettività, sinora rimasta inascoltata. La domanda che mi pongo è perché andare contro un territorio già così vulnerabile, segnato da una centrale a carbone, un'autostrada, da poligoni militari e dai fumi del porto. E' forse chiedere troppo se la gente comune e gli amministratori locali chiedono di essere ascoltati? Faccio un appello a tutti gli amministratori locali, regionali e nazionali per invitarli a ragionare insieme su come far prima e far bene la trasversale''.

Quindi, ancora sul tracciato. Per Mazzola ''si deve perseguire la realizzazione di un tracciato che sia idoneo, che sia stato oggetto di attento studio, un tracciato funzionale, come ad esempio quello già approvato dal Cipe. E' vero che il tracciato viola dovrebbe essere economicamente più impegnativo ma potrebbero essere chiamati a contribuire al finanziamento anche soggetti privati. Se c'è la volontà di fare, la soluzione in qualche modo si può trovare. Anas dovrebbe spiegare a tutti, con carte alla mano, perché continua ad insistere su un tracciato impossibile. Perché si deve necessariamente entrare in collisione con la gente che vive e lavora nella Valle del Mignone? Anas ha incontrato i cittadini e le amministrazioni, senza mai riuscire a convincere nessuno. Nonostante i numerosi incontri non ci sono stati segnali di apertura. Noi siamo realmente per il dialogo, non come Anas. E' ora di farla finita di strumentalizzare la Trasversale, tirandola in ballo ogni volta che si è a corto di argomenti. Non so le motivazioni reali di questo modo di agire ma le voglio conoscere tutte, dalla prima all'ultima. Non è questo il momento per giocare e non è questo quello che vuole il territorio''.





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