di Nicola Savino

MONTE ROMANO - Ci siamo. Partono ufficialmente i lavori del tratto Cinelli – Monte Romano della Trasversale Orte – Civitavecchia. Un altro pezzetto di un’opera lungamente attesa e desiderata lungo complessivamente 6,4 chilometri: tempo di realizzazione previsto 2 anni al costo di 116 milioni di euro, interamente finanziati dalla Regione. Ed è proprio il governatore Nicola Zingaretti a prendersi totalmente la scena in assenza del ministro delle infrastrutture Graziano Delrio. ‘’Questa è la prova che noi le cose le facciamo – attacca col ciglio ben alzato – alla faccia di chi sostiene il contrario e che anzi gioisce quando non si fanno’’. Mica male come inizio, anche se la parte per così dir tecnica spetta al presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani, anche lui visibilmente soddisfatto: ‘’Di questa fondamentale arteria si parla dal 1976 e dunque sono passati esattamente 40 anni. Mi rendo conto dei ritardi, ma oggi è un giorno importante perché non solo diamo il via ai lavori, ma soprattutto sappiamo con certezza che anche per l’ultimo pezzo di strada, quello che collegherà Monte Romano a Civitavecchia, le procedure sono già avanzate. Si è lavorato in accordo con le amministrazioni locali, tenendo in particolare evidenza le esigenze ambientali e paesaggistiche. La Trasversale è strategica perché si collega ad altri assi viari particolarmente decisivi per l’intero sistema italiano’’.

Il tema toccato da Armani viene immediatamente ripreso dal presidente della Regione che, dopo essersi tolto qualche sassolino dalle scarpe, passa ad un’analisi meno politica: ‘’Stiamo costruendo in tutto il Lazio un rettangolo di comunicazioni stradali che vanno ad integrarsi con l’autostrada tirrenica, la A1, il collegamento con il Tirreno e a sud con altri assi ugualmente importanti. E’ un’infrastruttura dunque fondamentale per la Tuscia, per la regione e per l’Italia intera. Devo dare atto all’Anas e all’assessore Refrigeri di aver lavorato con impegno e dedizioni totali. Ma l’aspetto ancora più significativo è che siamo già pronti per mettere mano all’ultimo tratto: c’è il finanziamento di 476 milioni di euro e le procedure sono in avanzato stato di completamento. E tutto questo si va ad aggiungere al nostro impegno anche per quello che riguarda le linee ferroviarie: nell’accordo di qualche settimana fa con il presidente Renzi (che vale in tutto 1,4 miliardi) 154 milioni sono destinati al miglioramento della Roma Nord. Sono somme imponenti che vanno a beneficio dei nostri territori e dei cittadini laziali’’.

Al fianco dei protagonisti della giornata, la rappresentanza delle istituzioni locali: il presidente della Provincia Mauro Mazzola, i consiglieri regionali Enrico Panunzi e Daniele Sabatini, il deputato Pd Alessandro Mazzoli, i sindaci di Vetralla (Coppari) e Monte Romano (Testa), il prefetto Rita Piermatti e il questore Lorenzo Suraci. Inevitabile a cerimonia conclusa, con tanto di escavatori in azione per testimoniare concretamente l’inizio dei lavori, ascoltare il parere del presidente dell’Anas Armani sulla querelle relativa al tracciato per il completamento della Trasversale. ‘’Di tracciati – sottolinea – ne sono stati presentati diversi e tutti presentano vantaggi e svantaggi. La Conferenza dei servizi farà il suo lavoro e noi prenderemo atto delle scelte definitive, come pure degli esiti della Valutazione di impatto ambientale. Certo, ad un certo punto, bisogna prendere una decisione, altrimenti le discussioni continuano all’infinito. Siamo rispettosi di tutte le opinioni ma presentare un quinto o un sesto tracciato mi sembra una non decisione’’. E le 66 osservazioni presentate dal ministero? ‘’Stiamo predisponendo le integrazioni che saranno consegnate entro il 15 luglio. Credo che sia ormai arrivato il momento di decidere’’.