ANNO 14 n° 118
Trasversale, Zingaretti visita il cantiere
Il governatore della Regione: ''Passo importantissimo per la Tuscia''
19/04/2017 - 18:06

VETRALLA - Proseguono i lavori per la realizzazione del tratto 'Cinelli-Monte Romano Est' della strada statale 675 'Umbro Laziale', nell'ambito del potenziamento della direttrice Orte-Civitavecchia.

Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il presidente dell'Anas Gianni Vittorio Armani hanno visitato questa mattina l'area di cantiere per verificare personalmente l'avanzamento delle lavorazioni avviate lo scorso luglio.

''Passo importantissimo per lo sviluppo economico di questo Paese - ha dichiarato Zingaretti - Civitavecchia sta diventando uno dei porti più importanti d'Europa e grazie a questa strada potrà collegare tutte le città italiane. Si riuscirà ad avere così un grande beneficio per il commercio su gomma. Il governatore ha voluto ricordare anche gli investimenti nell'ambito ferroviario: 'Tutti i treni del Lazio sono praticamente nuovi. Stiamo lavorando per apportare dei grandi cambiamenti sulla linea Roma-Viterbo. Ad ogni modo, opere come la trasversale dimostrano che il Lazio sta facendo passi da gigante e punta diventare una tra le più importanti regioni italiane''.

'Ad oggi - ha affermato in seguito il Presidente dell'Anas Gianni Vittorio Armani - i lavori hanno raggiunto circa il 20% di avanzamento e il cronoprogramma prevede il completamento delle opere già alla fine dell'estate 2018. La trasversale Orte-Civitavecchia - ha aggiunto - è un'opera strategica per il Centro Italia e di alto valore logistico, determinante per collegare in modo diretto il porto di Civitavecchia con le principali vie di comunicazione nazionali e internazionali'.

Le lavorazioni attualmente in corso, per un costo complessivo di 90 milioni di euro finanziati dalla Regione Lazio, riguardano principalmente i viadotti e le gallerie artificiali. In particolare, per i viadotti sono in corso di realizzazione le fondazioni e le pile - già in parte completate – mentre per le gallerie è in corso lo scavo, la realizzazione delle paratie e l'allestimento delle aree di produzione dei conci per la costruzione delle calotte. Sono stati inoltre quasi ultimati i tre sottovia previsti e sono in corso di esecuzione i rilevati in terra per i tratti all'aperto.

Sia durante i rilievi preliminari che durante le lavorazioni, sono stati rinvenuti reperti archeologici di varia natura, gestiti sotto la stretta supervisione della Soprintendenza Archeologica dei beni culturali dell'Etruria Meridionale e della Commissione Regionale per la Tutela del Patrimonio Culturale del Lazio. In particolare, durante i rilievi sono stati rinvenuti resti di un ponte di epoca rinascimentale e di una viabilità del quinto secolo, che hanno reso necessario lo spostamento della pila di uno dei viadotti.

Durante i lavori sono stati inoltre rinvenuti i resti di due tombe etrusche e di un sistema idrico di epoca romana.

Il tratto in costruzione, lungo complessivamente 6,4 km, si sviluppa nel territorio dei comuni di Vetralla e Monte Romano - entrambi in provincia di Viterbo - in prosecuzione del tratto aperto nel 2011 tra Cinelli e Vetralla. L'opera sarà realizzata a carreggiate separate, con 2 corsie per ogni senso di marcia, di larghezza totale pari a 23 metri e si svilupperà in parallelo alla strada statale 1bis esistente. Il tracciato comprende 3 viadotti, per una lunghezza totale di circa 1,3 km, e 3 gallerie artificiali lunghe complessivamente circa 400 metri. I lavori comprendono inoltre il completamento dello svincolo di Cinelli e la realizzazione dello svincolo di Monte Romano Est.

Le gallerie e gli svincoli saranno dotati di impianti di illuminazione con tecnologia LED. Lungo l'intero tratto è inoltre prevista l'istallazione di barriere laterali di sicurezza progettate da Anas, dotate di dispositivo 'salva motociclisti', ovvero con un profilo senza interruzioni che offre maggiore protezione ai conducenti di ciclomotori e motocicli in caso di un eventuale impatto. Il progetto comprende interventi di mitigazione ambientale attraverso il potenziamento delle essenze arboree autoctone, al fine di ridurre l'impatto visivo di gallerie e viadotti.

Prevista anche la realizzazione di uno spazio per la sosta con area attrezzata a parco giochi e picnic nonché di valorizzazione archeologica per la visione del ponte romano del Crognolo e dei dispositivi informativi sui reperti rinvenuti.

I lavori sono affidati all'Associazione Temporanea di Imprese 'Donati S.p.A.-Ircop S.p.A.-S.A.L.C. S.r.l.-Ietto S.p.A.-Dema Costruzioni S.r.l.'.





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