Riceviamo e pubblichiamo:

Gli scandali, la demagogia ed il populismo, il disinteresse per i bisogni della gente hanno allontanato i cittadini dalla politica.

C’è bisogno, come solo il centrosinistra può fare, di restituire prestigio al Parlamento e ristabilire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni con una ventata di entusiasmo e competenza.

Ho 34 anni, una laurea in politica economica e mi candido al Parlamento nelle primarie del Partito Democratico, portando con me un bagaglio di esperienze professionali nella cooperazione allo sviluppo, nella promozione d’impresa e nella formazione manageriale e un bagaglio di esperienze politiche incentrato sulla promozione delle pari opportunità e sull’amministrazione di un piccolo comune: Valentano.

Vorrei portare con me in Parlamento i bisogni della Tuscia, di una terra che purtroppo non sa valorizzare e trasformare in leve per lo sviluppo le sue eccellenze: la bellezza del nostro ambiente, il termalismo, le produzioni agricole di qualità, le tradizioni industriali come il distretto della ceramica, il patrimonio storico e culturale dei nostri paesi oltre che il bagaglio di conoscenza messo a disposizione dall’Università della Tuscia.

Contemporaneamente c’è un grande bisogno di promuovere i diritti di cittadinanza, dalla tutela delle coppie di fatto alla legge contro l’omofobia, ma soprattutto c’è bisogno di restituire alle giovani generazioni la fiducia in questo Paese.

Per questo, vi chiedo, nelle Primarie Pd di domenica 30 dicembre, di scrivere ''Ranucci'', per portare la Tuscia in Parlamento con entusiasmo e competenza.

Serenella Ranucci