ANNO 14 n° 120
Il doppio turno non si tocca, gli studenti: ''Ci saranno manifestazioni tutti i giorni''
Riunione deludente in prefettura per la consulta ricevuta dal vicario Geraci
07/04/2022 - 14:37

VITERBO - ''Se resta il doppio turno, faremo manifestazioni tutti i giorni''. La consulta degli studenti esce delusa dal tavolo di confronto in prefettura in cui è tornata a chiedere il ritorno all'orario unico a scuola. 

Un incontro a nervi tesi che ha visto coinvolti i diversi soggetti istituzionali coinvolti e il vicario del prefetto, Geraci.

''Non c'è un dato oggettivo che possa provare il vantaggio del doppio turno a scuola rispetto al contenimento della pandemia - hanno detto i rappresentanti della consulta studentesca -  Doppio turno che invece danneggia in modo grave, e questo è un dato oggettivo, gli studenti. Se non abbiamo dati che ci possono confermare l'utilità di una misura che è stata presa e applicata da mesi senza il suo vantaggio, perchè deve continuare ad essere applicata? Dal punto di vista dei trasporti si poteva fare il turno unico anche con una capienza all’80 per cento all’interno degli autobus. Perché allora adesso non si può fare che il limite è decaduto? Siamo esausti a livello psicologico, mentale, alimentare.  Se il doppio turno resta – hanno poi concluso – le manifestazioni di protesta andranno avanti tutti i giorni. Chiediamo a chi gestisce i trasporti e al prefetto di rimuovere il doppio orario perché gli studenti ne hanno assoluto bisogno''.

A sostegno delle richieste degli studenti anche Claudio Parroccini per la Provincia. ''Mi sembra un incontro dove c’è una situazione precostituita – ha concluso Parroccini -, così come il giudizio finale. La presidenza della provincia è per il ritorno al turno unico''.

Favorevole anche il provveditore agli studi Daniele Peroni: ''Il turno unico risponde alle esigenze della scuola e degli studenti. Chiediamo al prefetto di valutare il tutto e rimettiamo a lui la decisione''.

A mettere invece il freno il rappresentante della Regione che ha sottolineato che ''il Governo attraverso una richiesta del ministero dell’istruzione ha deciso che il doppio turno d’ingresso debba restare fino a fine anno. Ci eravamo preparati al turno unico. Ma per il ministero il doppio turno è un caposaldo. La regione Lazio e Cotral hanno preso atto di questo indirizzo governativo e, pur in mancanza di risorse, continueremo con i doppi orari di ingresso senza cambiare nulla''. A onor del vero a novembre, durante una riunione in prefettura, la Cotral e Regione avevano evidenziato come il ritorno al turno unico era fattibile dal punto di vista dei trasporti ma servivano circa due settimane per limare alcuni aspetti.

Per il mantenimento del doppio turno anche la Asl, ''anche se non ci sono dati oggettivi – hanno detto i suoi rappresentanti – che dimostrano che il doppio turno abbia fatto diminuire i contagi''.





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