CIVITA CASTELLANA - Il rientro in classe oggi, insieme alle questioni legate alla gestione della sicurezza e dell'andamento dei contagi, ripropone un problema vecchio e mai risolto che continua a creare difficoltà anche più del covid. Si tratta del doppio orario di ingresso a scuola che è diventato un incubo per i disagi che crea gli studenti pendolari. La vicenda che avrebbe dovuto risolversi con il ripristino dell'orario unico, almeno questa sembrava l'intenzione, prima di Natale è ancora aperta sul tavolo del prefetto.
A richiamare il problema ora sono i genitori degli alunni del Midossi.
''Non capiamo - dicono - perché dall’entrata in vigore ai primi di Dicembre delle misure ancora più restrittive per viaggiare sui mezzi pubblici il prefetto non abbia fatto nulla per ritornare ad un turno unico, adesso a maggior ragione pensiamo che il mantenimento dei doppi turni sia controproducente, soprattutto alla luce delle nuove regole di gestione del sistema educativo varate da pochi giorni.
La nuova normativa per le quarantene tra vaccinati e non è molto macchinosa, ma una cosa è chiara: ''si raccomanda di non consumare pasti a scuola a meno che non possa essere mantenuta una distanza interpersonale di almeno due metri''.
Questa raccomandazione - sottolineano i genitori - è anche per le scuole superiori di I e II grado. Quindi perché ostinarsi a far consumare un pasto a scuola, sottolineando che le scuola superiori non hanno la mensa e locali adeguati, ma stanno seduti in aule in cui non è più assicurato per legge neanche il distanziamento minimo di un metro.
Un pasto è sempre un pasto, anche se è un panino consumato freddo al banco. Se i ragazzi sono costretti a stare a scuola fino alle ore 15:40 devono necessariamente consumare un ''pasto''! Come verrà gestita questa situazione? Non sarebbe meglio tornare ad unico turno? Sappiamo che il Cotral riesce ad assicurare il servizio in assoluta sicurezza con una percentuale di riempimento all’80% e adesso è obbligatorio viaggiare sui mezzi con le mascherine ffpp2 ed avere il supergreen pass, perciò qual è l’impedimento? Sappiamo che il personale scolastico attivo è tutto vaccinato e che gli studenti delle scuole superiori sono vaccinati per una altissima percentuale, perciò perché non migliorare le condizioni degli studenti, ma addirittura limitare le probabilità di contagio eliminando il ''pasto'' del tutto a scuola?
Perseverare su questa linea del doppio turno - concludono i genitori degli studenti del Midossi - ci sembra a questo punto veramente sconveniente. Sembra una norma che favorisce i contagi, anzichè prevenirli. Insistiamo che basterebbe scaglionare gli ingressi e le uscite di 5 minuti e basta solo per non intasare i portoni di ingresso''.
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