VITERBO – ''Ci stringiamo alla famiglia di Nadia Benedetti, vittima innocente della strage di Dacca. E, in questo momento terribile, ci uniamo al cordoglio di tutta la città di Viterbo in lutto cittadino per Nadia, donna coraggiosa, che aveva deciso di lavorare in un Paese straniero, lontano dalla sua patria e dalla sua terra alla quale era molto legata. Con Nadia, vittime anche Simona Monti di Magliano Sabina e Adele Puglisi, siciliana che a Viterbo aveva trovato alcuni tra i suoi amici più cari. Sarebbero rientrate in Italia stasera. Stringiamoci non solo nel dolore ma nel senso di uguaglianza, per contrastare le barbarie di tutti gli estremisti che vigliaccamente tentano di separarci dalla nostra stessa natura, quella umana. Cerchiamo anche in questo momento terribile la forza e la volontà di sconfiggere tanta ferocia, tenendoci stretti e lottando per quei valori condivisi e ispirati all’idea di pace e civiltà. Ciao Nadia, ciao Simona, ciao Adele… e ciao a tutte le vittime del mondo. #noicisiamo #orgogliosidiessereitaliani''.

Questura di Viterbo