VITERBO - Il Bangladesh rende omaggio alle salme di Nadia Benedetti e delle altre vittime dell'attentato terroristico di venerdì scorso a Dacca. Nel secondo giorno di lutto nazionale dopo la strage al ristorante Holey Artisan Bakery, la premier del Bangladesh Sheikh Hasina stamane ha reso omaggio alle vittime.

L'Ansa riporta di una cerimonia allo stadio dell'esercito, alle dieci locali, in cui Hasina ha deposto corone di fiori sulle bare, collocate in una piattaforma rialzata con le bandiere di India, Italia, Bangladesh, Giappone e Stati Uniti, le nazioni delle vittime straniere, nove delle quali italiane. Alla cerimonia hanno partecipato anche rappresentanti delle autorità italiane, indiane, giapponesi e americane.

In seguito, è stato consentito l'accesso ai familiari degli stranieri rimasti uccisi e poi a tutti i cittadini. Tr i parenti delle vittime, anche Paolo Benedetti, fratello di Nadia, volato in Bangladesh sabato per il riconoscimento del corpo della sorella. Anche lui rientrerà insieme alla bara dell'imprenditrice e degli altri italiani tra domani e mercoledì su un aereo di Stato che atterrerà a Ciampino. Dopo gli esami autoptici, potranno venire svolti i funerali. 

Restano, infine, i dubbi sulla rivendicazione dell'attentato da parte dei miliziani dell'Isis. Secondo le autorità bengalesi, infatti, il massacro di Dacca non sarebbe opera degli uomini di Califfo Nero Abu Bakr al-Baghdadi bensì di altra cellula terroristica composta da ''giovani terroristi rampolli di ricche famiglie locali, arruolatisi nelle file della jihad per moda''. 

A Viterbo, intanto, il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa ha annuciato dalle colonne del Messeggero che dedicherà alla memoria di Nadia Benedetti il Trasporto di Gloria del prossimo 3 settembre.