Riceviamo e pubblichiamo

Il gruppo di Viva Viterbo sulla questione Rifiuti vuole esprimere in via preliminare un ringraziamento al lavoro svolto in questi mesi dall’Assessore Saraconi, un lavoro difficile delicato e che soprattutto sconta i numerosi errori della passata amministrazione .

Noi infatti non ci iscriviamo al populismo dilagante in questi giorni sul tema dei rifiuti esasperato spesso in modo strumentale da una certa stampa ed anche da chi piuttosto che la soluzione ha rappresentato in passato il problema.

Siamo dunque pronti e dare il nostro contributo propositivo e scientifico all’assessore ed alla giunta per la soluzione di un problema così importante ed il quale a nostro avviso non puo’ e non deve diventare terreno di battaglia per scontri politici –partitici.

Per cio’ che concerne la situazione generale dei rifiuti in città di cui ci occupiamo oggi, si tratta di un piano rifiuti elaborato dalla Giunta di centrodestra di Renata Polverini, uno dei suoi primi atti, assieme ai tagli alla sanità.

Il piano di gestione dei rifiuti del Lazio approvato dalla Polverini prevede, infatti, nei casi di carenza impiantistica e fermo restando il principio di prossimità, di utilizzare provvisoriamente impianti presenti in altri Ato.

Per questo motivo a Viterbo vengono inviati quantitativi di rifiuti pari, in media, a circa due camion da 25 tonnellate l’uno al giorno proprio per non gravare troppo sull’impianto.

Il governo regionale ha inoltre ereditato un sistema di gestione dei rifiuti critico che è stato aggravato da posizioni contrarie a qualsiasi soluzione.

Basta ricordare i toni polemici del centrodestra romano e nazionale contro la soluzione temporanea di Falcognana per i rifiuti romani.

A nostro giudizio è Fondamentale, per superare l’emergenza, evitare lo scontro con l’amministrazione regionale – scontro sostenuto strumentalmente da certa stampa, scontro che non ci porta da nessuna parte – avviando invece un dialogo a partire dall’apertura di un tavolo istituzionale Comune-Regione per affrontare il problema dei rifiuti sul nostro territorio.

Senza demagogie o strumentalizzazioni, senza mostrare il fianco ad un centro destra – unico e solo responsabile del problema rifiuti.

Riavviando invece un dialogo con la Regione di Nicola Zingaretti che, in pochi mesi di governo, ha dimostrato un’attenzione particolare per il territorio viterbese che sarebbe profondamente ingiusto dimenticare. Parliamo innanzitutto dei lavori della Trasversale. Da poco sono state aperte le buste per l’assegnazione dei lavori per il tratto Cinelli-Monteromano. A breve partiranno i lavori per questo tratto fondamentale che avvicinerà sempre di più Viterbo a Civitavecchia, uno dei principali porti del Mediterraneo. Parliamo delle Terme ex Inps dei lavoratori, consegnate di fatto – dopo anni di attesa – al Comune di Viterbo, permettendo di recuperare un patrimonio importantissimo per il rilancio turistico, quindi economico, del territorio. Parliamo infine di tutta una serie di proposte di legge presentate al Consiglio regionale e che vedranno, tra i suoi beneficiari, anche il territorio Viterbese: dalla Legge “Terre ai giovani” a quella sulla tutela delle ville e dei giardini storici. Dal Piano Energetico regionale fino alla mozione, che verrà discussa a breve alla Pisana, Viterbo Capitale Italiana della Cultura con la nostra città candidata dalla Regione Lazio a rivestire un ruolo decisivo nell’ambito del panorama culturale italiano.

Sfide che non possiamo perdere di vista per una strumentalizzazione colossale o per uno scontro che non porta da nessuna parte.

Dobbiamo riprendere il dialogo con la Regione avviando un percorso di collaborazione per uscire insieme dall’emergenza rifiuti e costruire insieme alla Giunta Zingaretti il futuro del nostro territorio.

Viva Viterbo