di Roberto Pomi

VITERBO - Goffredo Taborri vuole una rappresentanza politica del Nuovo Centro Destra nei ruoli chiave dell’amministrazione Michelini. Passa da questo il suo appoggio alla candidatura di Francesco Serra alla presidenza del consiglio comunale. I ''pontieri'' del Partito Democratico hanno concluso il giro di consultazioni con tutte le forze di maggioranza questo pomeriggio.

Alessandra Troncarelli, Aldo Fabbrini e Mario Quintarelli hanno incontrato Taborri e una delegazione del Nuovo Centro Destra. L’alleato è tornato a battere su un tasto già suonato qualche mese fa, quando il sindaco risolse la faccenda rimpasto non toccando la giunta in carica e limitandosi ad aggiungere Andrea Vannini.

Per Taborri ''niente di personale verso Francesco. Lui, come altri nomi circolati in questi giorni (leggi Maurizio Tofani) sono candidati impeccabili. Niente da ridire, ma è una questione di politica. Il Nuovo Centro Destra è un alleato fedele dell’amministrazione Michelini e vuole partecipare al governo della città, anche per una questione di visibilità''.

Così l’ultima tappa del giro di consultazioni riaccende l’argomento rimpasto. Ora i ''pontieri'' democratici torneranno alla base relazionando gli esiti di tutti gli incontri avuti con gli alleati. Tutti, tranne Livio Treta e Paolo Moricoli (Sel), hanno fatto presente che è arrivato il momento di rimettere mano all’esecutivo di Palazzo dei Priori. E’ il momento di riequilibrare.