di Tommaso Crocoli

CIVITA CASTELLANA - Un vero peccato per questa Virtus Flaminia, che dentro l'uovo di Pasqua si è vista recapitare un pareggio a reti inviolate con la Massese che, di fatto, rende quasi irraggiungibile l'obiettivo play-off: i cinque punti che separano ora i rossoblu dagli spareggi diretti sono uno scoglio difficile da superare per gli uomini di Puccica, determinati comunque a giocarsi fino in fondo le residue chance a disposizione.

Il mister rossoblu lo aveva detto a salvezza acquisita: ''Bene così, ora cerchiamo di divertirci sognando in grande''. I falisci ci hanno provato, e già questo è un bel motivo di vanto. Giovedì pomeriggio, al Turiddo Madami, avrebbero meritato sicuramente il bottino pieno: squadra tosta, aggressiva, trascinata dalla regia di capitan Buono, da un infaticabile Scortichini e da un Tashiro attivissimo, vero e proprio martello sulla fascia.Peccato per la giornata no del bomber Polidori, che ha fallito occasioni in serie (su tutte il calcio di rigore a inizio ripresa), imitato dai compagni.

E così alla fine l'imprecisione sotto porta ha consegnato agli archivi uno 0-0 amaro, con la consapevolezza, però, di aver domato un avversario d'alta classifica.Ora le vacanze di Pasqua, che serviranno a lasciarsi alle spalle un po' di amarezza e preparare al meglio un finale di campionato che, play-off o meno, va onorato fino in fondo. Prossima tappa Foligno, squadra che all'andata riuscì a strappare un prezioso pareggio a Civita Castellana.