CIVITA CASTELLANA - Una buona prestazione, come tante volte è successo in questo inizio di stagione. E però, come da copione, coincisa con una sconfitta, con i complimenti che fanno piacere ma lasciano il tempo che trovano e la classifica che, di contro, resta ancora brutta.

In casa Flaminia c'è amarezza dopo il 3-1 subito nel derby dalla Viterbese Castrense, un risultato che dalla parti di Civita Castellana tutti considerano ingiusto a fronte di un'ottima prova disputata dai ragazzi di Vigna contro un avversario sulla carta molto più attrezzato per questa categoria.

''Non meritavamo di perdere - ha commentato un deluso mister Vigna dopo il triplice fischio - nel primo tempo avevano giocato meglio degli avversari nonostante infortuni e squalifiche che in questo periodo ci stanno martoriando. Peccato non essere riusciti a sbloccare la partita, un gol avrebbe sicuramente cambiato tutto''.

Pesa, nell'economia della gara, anche l'arbitraggio, con tre rigori assegnati, due dei quali hanno permesso alla Viterbese, appena subito il pari, di tornare subito in vantaggio: ''Non mi piace sparare a zero sui direttori di gara - ha proseguito Vigna - anche se certo ho tanti dubbi sugli episodi chiave. Resta il fatto che raccogliamo meno di quando dovremmo, ora torneremo al lavoro per invertire il prima possibile la rotta''.

Un'analisi condivisa pienamente dal presidente rossoblu Roberto Ciappici, che ha assistito alla sfida dalla panchina: ''I due rigori concessi alla Viterbese nel secondo tempo, per noi abbastanza discutibili, non ci hanno permesso di esprimerci al meglio delle nostre possibilità. I ragazzi si sono battuti in campo e non meritavamo questa sconfitta''.

Domenica prossima arriverà nella Tuscia il Budoni: per una Flaminia ferma ancora alla miseria di cinque punti in classifica, un'occasione da non perdere per rimettersi subito in carreggiata. Proprio per questo la società ha invitato i tifosi ad affollare in massa le tribune del Madami, sostenendo Gay e compagnia in un momento particolarmente delicato.

Proprio Seba Gay è stato insieme a Macrì tra i migliori nel derby, applaudito dai suoi ex tifosi nei quali ha lasciato un ottimo ricordo. In crescita Vegnaduzzo, a segno su rigore ma non ancora al meglio della condizione. Dal recupero del bomber argentino passano le speranze di un pronto riscatto dell'undici di Vigna.