ANNO 14 n° 119
La Flaminia coccola il suo Martinozzi
Il centrocampista rossoblu ha ben figurato nella Rappresentativa Serie D
14/02/2015 - 02:01

CIVITA CASTELLANA - L'avventura della Rappresentativa di Serie D alla Viareggio Cup è terminata, portandosi dietro il solito codazzo di campi inadeguati, calendari sfasati e partite rinviate a più riprese. Tra una polemica e l'altra (dalle parti dei Castelli romani ne sanno qualcosa) è stata però anche l'occasione per mettere in vetrina qualche giocatore importante, capace di non sfigurare di fronte a più quotati coetanei che militano nelle giovanili di grandi club.

La Flaminia Civita Castellana si tiene stretto il suo Danilo Martinozzi, che nella scampagnata con la selezione dei migliori dilettanti non ha certo sfigurato. Mister Gentilini lo ha spedito in campo tre volte, sempre con la squadra in svantaggio, per contribuire agli assalti finali dei suoi. Missione compiuta contro Santos Laguna (2-2) e Torino (1-1), gare dove il contributo del giovane esterno di Carbognano si è sentito tutto. Niente da fare, invece, nella sfida a eliminazione diretta con l'Inter, che ha sancito l'addio alla competizione.

Peccato, ma il centrocampista rossoblu il suo dovere l'ha fatto fino in fondo, e chissà che qualche osservatore altolocato non si sia accorto dell'esistenza di questo classe '96 dalle qualità indiscutibili. Uno che la gavetta l'ha fatta nel settore giovanile della Roma, per dire, prima di perdersi un po' anche a causa della scomparsa prematura del padre, precipitando addirittura in Prima Categoria.

A ripescarlo c'ha pensato la Flaminia e Martinozzi ha subito ripagato la scommessa, trascinando i falisci nelle parti alte della classifica del girone E. Non male per una squadra che partiva con l'obiettivo della salvezza. Puccica ora potrà riabbracciarlo in vista della sfida allo Sporting Trestina, che precederà di tre giorni il recupero del match casalingo contro la Pianese. Con lui il portiere Francesco Scarpa, anche lui classe '96. Alla Viareggio Cup non ha messo piede in campo, ma indossa già i guantoni con la determinazione di un veterano e quest'anno in serie D se ne sono accorti in tanti. 

In attesa dell'esito di una stagione in ogni caso brillante (la Flaminia al momento è ottava con 33 punti in classifica, ma con una partita da recuperare), dalle parti di Civita Castellana il futuro appare già roseo.






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