ANNO 14 n° 117
Macchina in piazza, c'è la delibera
Firmata ieri dalla giunta. I soldi non dal bilancio ma dal ministero
24/11/2015 - 02:00

di Andrea Arena

VITERBO – Ritorno della Macchina di Santa Rosa: c'è la delibera. E' stata approvata ieri dalla giunta comunale. E una buona notizia aggiuntiva: i soldi per riportare Fiore del Cielo da Expo nella sua città, e per assemblarla in piazza del Plebiscito in occasione del Giubileo (che per le parrocchie inizia il 13 dicembre e non l'8, come in Vaticano) i viterbesi non sborseranno una lira.

Nell'atto firmato ieri da sindaco e assessori, infatti, si precisa che verranno utilizzati i fondi del finanziamento in arrivo dal ministero dei Beni artistici e culturali destinato alla rete delle grandi Macchine a spalla. Quei 200mila euro complessivi, insomma, che il ministro Dario Franceschini ha destinato da tempo alle quattro realtà (Nola, Palmi, Sassari e Viterbo) che nel dicembre del 2013 ottennero a Baku, in Azerbaigian, il riconoscimento Unesco come patrimonio immateriale dell'umanità. Soldi che, dopo essere stati annunciati, sono finalmente in arrivo. Da questa conferma il Comune di Viterbo ha potuto evitare di dirottare sull'operazione gli avanzi dell'assestamento di bilancio che verrà discusso nel consiglio comunale del 30 novembre prossimo. Anche perché il contributo ministeriale è vincolato, per regolamento, proprio all'uso per cui è stato erogato: dunque quei 50mila euro che spettano a Viterbo andrebbero comunque utilizzati soltanto per la Macchina. E così sarà.

Da ieri, insomma, è partito l'iter burocratico. La giunta, spinta anche dalla ferrea volontà del sindaco Michelini e dai ragionamenti dell'assessore Barelli, ha approvato il provvedimento. Sarà dunque una settimana cruciale per definire la fase logistica, vale a dire il prelevamento della Macchina in quel di Expo, lo smontaggio e il trasporto in direzione sud. Tornata nella Tuscia, l'opera di Arturo Vittori passerà prima in officina, per un robusto maquillage alla livrea, provata (ma poi non troppo) dai sette mesi trascorsi nell'area espositiva di Rho-Pero. Quindi verrà posizionata in piazza del Plebiscito, sotto Palazzo dei priori verso la Prefettura. Con la stessa base che l'ha sorretta nel periodo meneghino. Insieme all'albero di Natale in piazza San Lorenzo (ottimo per i selfie, più o meno romantici), la mostra d'arte La Natura silenziosa delle cose (nature morte in mostra, con la regìa di Vittorio Sgarbi), e le altre attrazioni, sarà la stella più grande del Natale viterbese.





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