di Roberto Pomi

VITERBO – Quattrocentomila euro di spese legali, questa la cifra inserita nel bilancio preventivo 2016 dal Comune. Uno stanziamento superiore di circa 100mila euro rispetto agli anni precedenti. Lavoro extra per gli avvocati iscritti all’apposito albo avvocati di Palazzo dei Priori. Un lungo elenco di professionisti da cui vengono selezionati, di volta in volta, esperti nei vari rami a seconda del contenzioso da affrontare.

Selezione che viene effettuata tenendo conto di criteri di rotazione e competitività dei preventivi presentati. La posta in bilancio viene stimata partendo dallo storico e delle cause aperte. L’aumento considerevole della cifra inserita nel bilancio di previsione 2016 è stata dettata da contenziosi significativi aperti con Viterbo Ambiente, il ricorso al Tar che vede contrapposto il Comune a Terme dei Papi, quello sul project financing di Grotte Santo Stefano.

Un aumento su cui le minoranze, al lavoro in questi giorni sul Peg, vogliono comunque vederci chiaro. ''Si tratta di un incremento ragguardevole – puntualizza l’ex primo cittadino Giulio Marini, oggi consigliere di minoranza per Forza Italia -. Centomila euro in più rispetto allo storico è un dato da approfondire e lo faremo in fase di discussione di bilancio''.