VITERBO - Dopo aver scontato sei mesi nel carcere di Rebibbia, la 24enne arrestata lo scorso 5 maggio per aver gettato in un cassonetto in via Solieri, nel quartiere Carmine, è tornata in libertà.

I fatti risalgono al 2 maggio scorso, quando la ragazza gettò il feto di 7 mesi della figlia in un cassonetto in via Solieri. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, arrivati insieme alla polizia dopo la segnalazione di un passante, la piccola fu trovata morta.

Il 23 luglio il giudice per le indagini preliminari Francesco Rigato aveva negato la scarcerazione per pericolo di fuga. Pericolo che adesso sussite, in quanto la donna è stata scarcerata. La donna era stata arrestata con l'accusa di soppressione e occultamento di cadavere.