ANNO 14 n° 120
Raid a Magliano Romano, chiuse le indagini
La procura di Tivoli ha notificato gli avvisi ai nove viterbesi indagati
13/04/2015 - 09:33

VITERBO – Raid a Magliano Romano, notificati dalla procura di Tivoli gli avvisi di chiusura delle indagini ai nove viterbesi indagati. I fatti risalgono al 16 novembre scorso. Diego Gaglini, 26 anni, Ervin Di Maulo, 33 anni, Roberto Spolverini di 28, Giovanni Lupidi, 18 anni, Edoardo Fanti, 24 anni, Iacopo Magnani, 26, Leonardo Ercolani, 24, Federico Miralli, 22 e Alessio Reinkardt, 27, furono fermati dai carabinieri di Civita Castellana con l’accusa di aver partecipato, alcune ore prima, al raid squadrista al campo sportivo di Magliano. Sette i tifosi dell’Ardita feriti. Soccorsi dal personale del 118, furono trasportati all’ospedale di Monterotondo e ricoverati. Riportarono fratture, escoriazioni ed ecchimosi giudicati con prognosi dai 10 ai 40 giorni. Sei furono dimessi il mattino seguente, uno fu invece trasferito al Policlinico Umberto I di Roma, dove fu sottoposto a un intervento chirurgico per una frattura scomposta a un braccio.

La procura di Viterbo aveva aperto un fascicolo poi passato per competenza territoriale a quella di Tivoli. Gli indagati, di fronte al gip Marinelli, hanno negato ogni accusa e non hanno risposto alle domande del giudice che ha convalidato l’arresto per lesioni gravi e poi disposto i domiciliari per Magnani e il carcere per Gaglini, Di Maulo (su cui grava anche l’accusa di aver violato il divieto di accedere alle manifestazioni sportive) e Fanti. Questi ultimi tre si trovano tuttora agli arresti domiciliari.

Dall’avviso di chiusura delle indagini, gli indagati avranno venti giorni di tempo per decidere se farsi interrogare o depositare memorie.





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