VITERBO - A ottantuno anni dall'ultima volta, la Santa torna al duomo attraversando le vie della città. È infatti in programma questa sera, alle 21, la traslazione straordinaria del corpo di Santa Rosa. Un evento più unico che raro: era infatti il 1935 quando il corpo di Rosa venne trasportato per l'ultima volta fuori dal santuario della Clarisse, per essere onorato e celebrato dai fedeli viterbesi alla cattedrale.

Un'occasione speciale, quella di questa sera, come è stato straordinario il Giubileo della Misericordia, indetto da Papa Francesco per quest'anno e che la Diocesi, il Sodalizio dei Facchini e il monastero delle suore francescane alcantarine (che da qualche mese hanno sostituito le clarisse) hanno voluto celebrare con il trasporto del corpo incorrotto di Rosa, simbolo della misericordia per eccellenza.

L'inizio dell'evento sarà alle 19, presso la  ex chiesa della Pace, dove i facchini, cavalieri della santa, riuniti quasi in formazione completa, si muoveranno in direzione del Santuario pronti a trasportare sulle loro spalle, a turno, perché nessuno vuole proprio rinunciare a questo pezzo di storia e di fede, la teca con all'interno custodite le spoglie della santa bambina. Un'emozione forte e indimenticabile quasi quanto il Trasporto del 3 settembre.

Dal santuario, le spoglie e il corteo si muoveranno, alle ore 21, in direzione della cattedrale, dove la santa rimarrà fino al due settembre, quando fatto il percorso inverso, il corpo verrà riportato nel Santuario secondo tradizione.

''L'emozione è forte - dice Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio dei Facchini - ma è tanta anche la curiosità per un evento che non accadeva da tantissimi anni''. ''Faremo del nostro meglio - continua - per onorare la santa e questa occasione speciale. Non saremo in formazione completa, ma accompagneranno Rosa alla cattedrale anche quei facchini, come le guide per esempio, che non portano fisicamente a spalla la Macchina il 3 settembre. Sarà un momento molto bello ed emozionante''.

''Invito tutti - conclude - gli ex facchini al Giubileo che si terrà subito dopo la traslazione all'interno della Cattedrale. Un momento di preghiera e di comunione spirituale in attesa del 3 settembre''.