di Roberto Pomi

VITERBO – Una settimana politica nel segno della ''decadenza''. La vicenda che riguarda il consigliere Francesco Moltoni è destinata a tenere banco.
Il presidente Marco Ciorba ha convocato il consiglio in prima, mercoledì alle 15,30, e in seconda convocazione, giovedì alla stessa ora, per affrontare il punto all'ordine del giorno ''contestazione causa di incompatibilità al consigliere comunale. Esame delle osservazioni presentate dal consigliere''.

La doppia convocazione permetterà alla maggioranza di affrontare di petto la vicenda, mettendosi al riparo da eventuali assenze al proprio interno. Scongiurando in buona sostanza quanto accaduto lo scorso giovedì. Intanto su Palazzo dei Priori si sono addensate grosse nubi e sui giornali è piovuto un mare di inchiostro. La maggioranza è sostanzialmente spaccata nei ''lealisti'' a Michelini che vogliono mettere fine all'esperienza di Moltoni in sala d'Ercole. Paventano una serie di rischi in caso di non voto: dall'omissione d'atti d'ufficio al danno erariale. Dall'altra parte il gruppo dei sette, o ciò che ne rimane. In quest'altra metà del cielo della maggioranza non trovano spazio le paure agitata dagli altri.

L'analisi che viene fatta è essenzialmente questa: 'Un consigliere è libero di esercitare come meglio crede la sua funzione politica e di decisione''. Poi viene sviluppato un ragionamento sull'opportunità democratica di far decadere Moltoni, il tutto a pochi giorni dal pronunciamento del giudice sulla causa tra assicurazione e Comune di Viterbo. Causa che se finisse con la condanna, immediatamente esecutiva, dell'assicurazione metterebbe Moltoni nella condizione di pagare e quindi rimanere in consiglio.

La caduta di Moltoni avrebbe conseguenze importanti sugli equilibri politici di Palazzo dei Priori. Al suo posto entrerebbe Claudio Mecozzi, dato per ''lealista''. Un uomo in più per la fragile maggioranza Michelini, che avrebbe di fatto così i numeri per governare e decidere sempre in seconda convocazione.

Un antipasto di consiglio si avrà inoltre già da martedì, con la seduta straordinaria sui rifiuti. Appuntamento alle 15,30 per trattare uno dei temi più caldi degli ultimi mesi. Chiude la settimana un altro consiglio straordinario: venerdì sempre alle 15,30 sulla situazione delle frazioni.