VITERBO – “Sono tranquillo”, ha detto, aggiungendo di essere stato lui stesso a chiedere di essere ascoltato.
Erder Mazzocchi, ex commissario straordinario dell’Arsial, è ufficialmente indagato per abuso d’ufficio relativamente all’inchiesta che vede già indagata l’ex assessore regionale Angela Birindelli per tentata corruzione ed estorsione.
A sentirlo, nel primo pomeriggio di ieri, il sostituto Massimiliano Siddi, titolare del fascicolo aperto in seguito alla denuncia di Piero Camilli e Francesco Battistoni secondo i quali, la Birindelli e due giornalisti locali - Paolo Gianlorenzo e Viviana Tartaglini – avrebbero condotto una campagna diffamatoria nei loro confronti.
Nell'inchiesta della Procura viterbese è finito anche l’ex capogruppo Pdl della Pisana, Franco Fiorito, accusato di avere passato a Gianlorenzo alcune fatture false circa presunte spese folli a carico dell'ex consigliere regionale Battistoni.
Adesso, sulla scrivania del pm Siddi, c’è una montagna di documenti e intercettazioni, anche sulla gestione dei Psr (Piani di sviluppo rurale), sulla «lottizzazione» del Vinitaly a Verona e su una serie di accordi trasversali per assicurare favori e lavori a ditte e persone amiche.
Nell'inchiesta viterbese era finito anche Franco Fiorito, accusato di avere passato al giornalista Paolo Gianlorenzo, uno degli indagati, alcune fatture false che attestatvano presunte spese folli a carico dell'ex consigliere regionale Battistoni.
A Mazzocchi gli inquirenti avrebbero chiesti chiarimenti sulla gestione del personale.