ANNO 14 n° 117
Registro coppie di fatto - Antonella Sberna:''Una scatola vuota''
27/03/2014 - 12:35

VITERBO - “Un provvedimento vuoto in chiave meramente ideologica”. Antonella Sberna legge così l’approvazione del registro delle coppie di fatto avvenuta martedì in Consiglio.

“Mi rendo conto di quanto il tema sia delicato e soggetto a facili strumentalizzazioni. Tuttavia, il regolamento del registro, così come è stato approvato, è solamente una scatola vuota di cui l’Amministrazione si fregia ma che, in termini concreti, non specifica a quali reali benefici, di esclusiva competenza comunale, si potrà accedere con l'iscrizione.

Non sono contraria alle campagne sui diritti purché – prosegue - abbiano un risvolto operazionale concreto. Durante il mio intervento in aula ho ricordato come la Corte Costituzionale, già nel 2010, abbia chiarito che è lasciato al gioco democratico di trovare la formula giuridica più adatta per meglio tutelare le nuove forme di convivenza diverse dal matrimonio. E, nello specifico, la sede a ciò deputata dalla Costituzione è il Parlamento nazionale, l’unico competente in materia di ordinamento civile e ipotetico riconoscimento di nuovi status, e non certo il Comune il quale, giova rimarcarlo proprio per smascherare questo genere di iniziative vuote, non ha alcuna attribuzione in merito.

Quindi, attesa l’inutilità sul piano concreto del registro, e la conseguente presa in giro per quei cittadini portati a credere che questo strumento porterà concreti benefici nelle loro vite, non resta che constatare, amaramente, come quello sferrato alla Sala d’Ercole sia solo l’ennesimo attacco ideologico mascherato da intenti di modernità e progressismo.

Peraltro, riaffermare l’orgoglio dei nostri valori e delle nostre radici, a partire proprio dalla famiglia, non significa che intendiamo chiudere gli occhi. La nostra cultura e la nostra formazione mai ci impediranno di essere aperti ad un dibattito sano sui diritti civili”.

“Ma è proprio per questa deriva ideologica che insieme ai consiglieri del gruppo di Forza Italia, ho espresso voto contrario al provvedimento, sebbene - conclude Antonella Sberna – rimanga ancora vivo il mio auspicio, esteso a tutte le forze politiche, a ritrovare la strada della concretezza. Il che significa impegnare il Comune ad adottare, nell’ambito di quelle che sono le sue effettive competenze, atti puntuali che ridondino a beneficio della collettività e, in modo particolare, delle fasce deboli e delle famiglie in difficoltà.'





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