ANNO 14 n° 120
Morì a 10 anni in un tragico incidente, al via il processo per omicidio stradale
Davide Ciuffreda viaggiava nel camper travolto da un tir in Superstrada: alla sbarra l'autotrasportatore 64enne di Bagnoregio
08/02/2020 - 05:32

VITERBO - (b.b.) A soli 10 anni, Davide Ciuffreda perse la vita in un drammatico incidente in Supestrada.

Il camper su cui stava viaggiando assieme a suo padre Michele e a sua mamma Antonella, fermo con le quattro frecce a bordo strada, venne travolto e distrutto da un tir che non avrebbe potuto fare nulla per evitare l'impatto.

Era il 3 gennaio del 2018 e ieri, a distanza di due anni dall'incidente, si è aperto il processo per omicidio stradale e lesioni stradali aggravate a carico dell'autista del mezzo pesante di fronte al giudice Gaetano Mautone. Si tratta di un 64enne di Bagnoregio.

Il piccolo Davide morì pochi minuti dopo il trasporto all'ospedale di Belcolle: le lesioni riportate nello scontro non gli lasciarono scampo. Sarebbero state così gravi da non permettere neppure il suo trasferimento in elicottero a Roma. La madre lottò per giorni tra la vita e la morte. Mentre il padre fu l'unico ad uscire illeso dall'incidente. 

La famiglia Ciuffreda, originaria di Albinea a Reggio Emilia, si trovava nella Tuscia per trascorrere alcuni giorni di vacanza prima dell'inizio della scuola dopo le festività natalizie. 

Il processo a carico dell'autotrasportatore viterbese entrerà nel vivo il prossimo 10 aprile.

 





Facebook Twitter Rss