ANNO 14 n° 120
''Davide si era alzato per guardare il panorama, poi è arrivato il camion''
Parla la nonna del bimbo dededuto
06/01/2018 - 07:29

VITERBO - ''Davide, mio nipote, si sarebbe alzato per guardare il panorama. In quel momento è arrivato il camion''. Il racconto straziante a ''Il Resto del Carlino'' della nonna di Davide Ciuffreda, il bambino di 10 anni, morto a causa delle gravi ferite riportate dopo il tragico incidente stradale dello scorso mercoledì mattina sulla Superstrada a Viterbo.

''Era il mio bambino. Meraviglioso e dolcissimo – dice Ilde Rosati intervistata dal giornalista Paolo Grillo -. E’ una disgrazia terribile. Stanno cercando di ricostruire l’incidente, ma sembra che il camion non abbia proprio frenato prima del tremendo impatto con il camper che in quel momento era fermo con le quattro frecce per un guasto. Mio nipote era seduto dietro suo padre e stava studiando matematica – prosegue la donna – e purtroppo mentre il mezzo era fermo si sarebbe alzato per guardare il panorama intorno. Poi è arrivato il camion''.

Una tragedia per la quale gli uomini della polizia stradale di Viterbo stanno indagando per cercare di ricostruire le dinamiche dell’impatto tra il tir e il camper dei Ciuffreda che ha causato anche il grave ferimento di Antonella Incerti, la mamma del piccolo Davide, ricoverata ora all’ospedale Belcolle in attesa che le sue condizioni migliorino per essere trasferita in un nosocomio vicino a casa. Mentre il padre, Michele Antonio, è rimasto illeso, ma sotto shock. Secondo quanto riferito ancora dalla Rosati a ''Il Resto del Carlino'', il conducente del camion, un 62enne di Bagnoregio, sarebbe risultato negativo sia all’alcool test, sia al droga test.

''Davide era davvero di una bellezza rara – lo ricorda così la nonna -. Dieci anni, altissimo per la sua età, sempre molto dolce e sorridente con tutti. Perderlo è qualcosa di atroce. Era un bambino molto atletico, faceva tanti sport tra cui nuoto e sci. Era orgoglioso di ciò che faceva e trasmetteva entusiasmo. Il futuro sembrava nelle sue mani, era un piacere vederlo crescere, così bello ed educato. Ma in un attimo ci è stato portato via''.

Migliorano intanto le condizioni di Antonella Incerti, la mamma di Davide, ricoverata in terapia intensiva da mercoledì mattina. Le condizioni dell'infermiera di 48 anni sembrano essersi stabilizzate e potrebbere essere trasferita verso l'ospedale Santa Maria Nuova.

Ancora sconosciuta la data dei funerali del piccolo Davide che avranno luogo ad Albinea, il Comune in provincia di Reggio Emilia, in cui la famiglia Ciuffrida risiede. Sulla salma, restituita in queste ore ai familiari, è stato eseguito l’esame esterno utile a chiarire le cause del decesso.





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