ANNO 14 n° 119
Incidente in superstrada, aperto un fascicolo per omicidio stradale
La famiglia Ciuffreda rientrava a Reggio Emilia dopo una vacanza nella Tuscia
04/01/2018 - 03:53

VITERBO - Il prossimo 29 gennaio avrebbe compiuto 11 anni e forse già stava pensando ai festeggiamenti mentre si stava godendo con la famiglia questo ultimo scampolo di vacanza prima di rientrare a scuola.

A quel compleanno Davide Ciuffreda, purtroppo, non arriverà. La sua vita si è interrotta  sulla strada del ritorno a casa. Il bambino non è sopravvissuto al terribile incidente lungo la superstrada  tra l'uscita Tuscanese e Viterbo Nord, verso Orte, in cui ieri mattina è rimasta gravemente ferita la madre e il padre sotto choc.

Inutile dire che i soccorritori hanno fatto di tutto per strapparlo dalle braccia della morte. Per diversi minuti, prima del trasferimento a Belcolle, hanno tentato di rianimarlo sul posto. Sul luogo di quell'incidente dove la scena agghiacciante del camper distrutto restituiva agli occhi di chi ci si è trovato, anche solo a transitare, tutta la drammaticità e la violenza dello schianto. Davide purtroppo non ce l'ha fatta. E' morto poche ore dopo l'arrivo in ospedale mentre la madre, Antonella Incerti, un'infermiera, è in gravi condizioni e lotta ancora nel reparto di rianimazione.

Il padre Michele Antonio, tecnico ospedaliero originario di San Giovanni Rotondo, sotto choc è stato assistito da una psicologa. La famiglia, che vive ad Albinea, un paese in provincia di Reggio Emilia, era nella Tuscia per una vacanza. Pare che ieri mattina stesse facendo ritorno a casa non prima, forse, di una tappa in Toscana da parenti.

Secondo una prima ricostruzione, il camper su cui viaggiava ha avuto un problema proprio lungo la superstrada e si è fermato sulla carreggiata in un tratto dove manca la corsia di emergenza. Il tir, condotto da un 62enne di Bagnoregio che lo seguiva, avrebbe provato a schivare il caravan, stando ai segni di frenata sull'asfalto, ma non è riuscito ad evitare l'impatto.

Per tutta la giornata gli uomini della polizia stradale sono stati al lavoro per ricostruire nel dettaglio il terribile incidente. I mezzi sono stati posti sotto sequestro mentre la procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. La salma del bambino è a disposizione del magistrato, il pm Eliana Dolce. Oggi con tutta probabilità sarà eseguito un esame esterno prima di decidere se disporre o meno l'autopsia.





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