ANNO 14 n° 118
Michelini al Rocchi: ''Erba recuperabile''; domani l'incontro con Camilli
02/07/2013 - 02:02

VITERBO – (d.s.) Lo stato del manto erboso dello stadio Rocchi continua a tenere banco. Il sindaco Michelini si è voluto recare alla Palazzina per rendersi conto di persona della situazione: erba alta, in alcuni punti è totalmente gialla, nelle aree di rigore non esiste più (è solo terra). Lo stadio - dopo la rinuncia da parte della vecchia Viterbese - è totalmente nelle mani del Comune che, in previsione dell’arrivo di Camilli a Viterbo (senza contare che il capoluogo della Tuscia è in ballottaggio con Jesolo per ospitare il ritiro del Sydney di Del Piero) vuole restituirlo al prossimo gestore in condizioni accettabili.

''Allo stato attuale la situazione del campo è meglio di quanto mi aspettavo, ci sono situazioni peggiori – dice Michelini - . Credo che ci voglia un mese di tempo per sistemarlo completamente e renderlo praticabile''. Nel suo briefing del tardo pomeriggio Michelini è stato accompagnato dall’ex direttore generale della Viterbese Ferdinando Ciambella e da un tecnico del comune di Viterbo. Ciambella mancava dal Rocchi dall’11 maggio 2011:  ''Sono qui come consulente per il campo  - ci tiene a sottolineare lo storico dirigente - perché lo conosco come le mie tasche e non per aspetti sportivi e calcistici”. La pioggia dei giorni scorsi ha leggermente mitigato la situazione del Rocchi, bruciato dal gran caldo delle settimane passate. Serve una profonda cura, una maggiore attenzione alle zone dove non cresce l’erba oppure dove ci sono delle buche. Ma le possibilità che il manto erboso venga recuperato ci sono. Basta trovarle: del resto Michelini è uno che si intende della gestione dei tappeti erbosi vista la sua profonda conoscenza della materia.

Intanto è previsto per domani l’incontro tra Camilli e Michelini: un incontro fondamentale per iniziare a porre le basi dello sbarco della famiglia grottana nel capoluogo della Tuscia. Per quanto riguarda la convenzione, dopo la rinuncia da parte della vecchia Viterbese, ci sono delle procedure tecniche e burocratiche da rispettare, pertanto per una eventuale firma bisognerà attendere ancora del tempo. Resta sullo sfondo la volontà di Camilli di fare calcio a Viterbo e la determinazione nel trasferire la Castrense nel capoluogo.






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