ANNO 14 n° 118
''Lotito può aiutare la Viterbese''
Petrelli, il sindaco Marini e il generale Coletta (braccio destro del presidente laziale)
19/03/2013 - 14:49

VITERBO – (d.s.) Si fa vivo l’interesse di Lotito nei confronti della Viterbese. Questa mattina c’è stato un incontro conoscitivo a Palazzo dei Priori a Viterbo tra il generale Giulio Coletta (braccio destro del presidente della Lazio), il sindaco Giulio Marini e il vice presidente esecutivo gialloblu Massimiliano Petrelli. Argomento della discussione è stato il futuro della Viterbese. La società di via della Palazzina senza presidente da quindici giorni senza un presidente si sta dimenando in una crisi che potrebbe (il condizionale è d’obbligo in una situazione intricata come questa) trovare uno sbocco dopo il meeting mattutino.

''E’ stato un colloquio importante  - dice Petrelli – quello che abbiamo avuto con il generale Coletta e il sindaco Marini. Stiamo organizzando qualcosa per la Viterbese: con Coletta si è parlato della situazione della Viterbese e di come risolverla. La presenza del Generale è fondamentale perché si tratta di una persona molto vicina a Claudio Lotito. Il fatto che sia venuto a Viterbo non è secondario e sottintende un interesse reale. Interesse che si può concretizzare in una acquisizione del pacchetto di maggioranza della. Chi subentrerà si farà carico della situazione debitoria che non è elevata così come si legge sui giornali ed è inferiore nella sua complessità, segno che la gestione Graziani – Vestri ha fatto miracoli da questo punto di vista''.

Petrelli fa anche riferimento alle dichiarazioni post gara del diesse Manfra che aveva paventato l’impossibilità di effettuare la trasferta di Scandicci, nel senso di non poter partire in ritiro un giorno prima della gara: ''Il direttore ha voluto con quelle frasi cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della Viterbese. So bene che in questo momento non si possono fare voli pindarici,a ma so anche che se si vuole è sempre possibile cercare di venire incontro agli sforzi che sta facendo lo staff tecnico. Assicuro che la tresferta non è in pericolo''.

Sulla questione Lotito è molto più cauto il sindaco Marini: ''E’ stato un incontro di relazioni per capire il clima, poi se sono rose fioriranno. In tutti i casi serve qualcuno che dia stabilità perché negli ultimi anni nella Viterbese è mancata la programmazione''.






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