di Domenico Savino

VITERBO – Un’altra prova di forza e l’ennesima dimostrazione della scorza d’acciaio di cui si fregia la Viterbese. Animo corsaro (nona vittoria esterna), cuore combattivo e un unico pensiero fisso in testa: scaricare la tensione e l’adrenalina accumulata in settimana sul campo. Solo così la banda di Farris sta cercando di sottrarsi alla gogna mediatica che la circonda. Non è semplice, ma per il momento il risultato è più che positivo. Ovviamente il simbolo della nuovo corso è Matias Vegnaduzzo, il cui procuratore ha minacciato di portarlo via da Viterbo se non gli venissero corrisposti cinque stipendi della scorsa stagione. E lui per tutta risposta si carica la squadra sulle spalle, segna due gol, spiana la strada al successo di Scandicci. Un monumento alla professionalità, il totem dell’attaccamento alla maglia.

In questo modo Vegnaduzzo e la Viterbese continuano  rendere merito alla storia calcistica della società e della città. Sono anche riusciti a recuperare due punti sulla testa della classifica e in un campionato che continua a non avere un padrone, tutto è possibile. Certo ci sono tre formazioni tra i gialloblu e il primato e dopo Pasqua ci sono due scontro diretti in trasferta (a Casacastalda e Sansepolcro intervallati dal match interno contro il Pierantonio) che diranno la verità definitiva sul campionato della Viterbese. Che, comunque lo si voglia vedere, resta positivo: non è mai facile sopravvivere non sapendo cosa potrà succedere domani, con il futuro appeso ad un filo (o forse neanche a quello).

I gialloblu ci stanno provando: tutta la squadra ha convinto a Scandicci. Difesa solida che non ha concesso nulla : ottimo il rientro di Fapperdue, buona l’intesa con Pollini e prova appena sporcata dalla rete della bandiera di Sanguinetti; centrocampo dinamico forgiato dalle geometrie intelligenti di Giannone e della forza dinamica di Nikolla (la Viterbese sta giocando con cinque under, uno in più di quanto prevede il regolamento), della corsa degli esterni (utilissimi in fase di ripiegamento), della attività sfiancante di Antonio La Porta, il partner ideale di Vegnaduzzo, colui che apre gli spazi, si lancia in pressing sul portatore di palla avversario, legge le giocate altrui e vuole restare stoicamente in campo nonostante una caviglia malconcia. Ecco la nuova Viterbese che si messa in testa di remare a tutti i costi controcorrente, coltivando in silenzio un sogno che probabilmente sarà complesso da raggiungere, ma non costa nulla e conviene farlo.

Tuttavia la magia del campo termina dopo i novanta minuti: si apre un’altra settimana di passione (non solo perché culmina con la Pasqua). Settimana corta dal punto di vista calcistico – giovedì nuovamente in campo, c’è il Lanciotto – ma lunga per quanto riguarda la crisi. Il primo capitolo è quello legato alla vicenda Vegnaduzzo, poi non è escluso che spuntino altre vertenze e proprio entro giovedì va chiuso l’affaire Sergio. Bisogna pagare una cifra vicina ai 20mila euro per non incorrere nel punto di penalizzazione. Una pugnalata alle spalle che questa squadra non merita.

I MARCATORI

19 GOL: Porricelli (Deruta)

17 GOL: Essoussi (Sansepolcro); Vegnaduzzo (Viterbese)

15 GOL: Marri (Casacastalda)

14 GOL: Invernizzi (Bastia)

12 GOL: Tomassini (Casacastalda)

11 GOL: Mancini (Trestina); Tarpani (Todi)

9 GOL: Noviello (Pontevecchio); Urbanelli (Bastia); De Cesare (Flaminia)

8 GOL: Mussi (FiesoleCaldine); Agostinelli (Castel Rigone); Polidori (Sporting Terni); Marinelli (Pontevecchio); Tranchitella (Castel Rigone); De Luca (Casacastalda); Sciamanna (Flaminia)

7 GOL: Berradi (Pierantonio); Cardarelli (Sporting Terni); Silvestri (Lanciotto); Bevilacqua (Deruta); Morelli (Scandicci); Marzeglia (Pianese); Bianchini (Arezzo); Kouko (FiesoleCaldine)

6 GOL: A. Ceccagnoli (Trestina); Martinez e Rubechini (Arezzo); Pagnotta (FiesoleCaldine/Scandicci); Di Paola (Castel Rigone); Gammaidoni (Vol. Spoleto/Pianese) Gramaccia (Casacastalda); Giomarelli (Pianese)

5 GOL: Antonelli (Trestina); Idromela e Gentili (Arezzo); Scardini (Viterbese); Lepri (Pontevecchio); Zuppardo (Arezzo/ Vol. Spoleto)

4 GOL: Ventanni (Deruta); Marrani e Di Vito (Lanciotto); Iannazzo e Felici (Pierantonio); Gubinelli e Pero Nullo (Viterbese); Bartolozzi (FiesoleCaldine); Coresi e Ubaldi (Castel Rigone); Gorini (Sansepolcro); Luciani (Flaminia)

3 GOL: Braccalenti e Moretti (Sansepolcro); Fapperdue (Viterbese); Montanari e Gai (Castel Rigone); Manganiello e Valenti (FiesoleCaldine); Polito, Giannelli e Morvidoni (Trestina); Golfo e Montagnoli (Pianese); Goretti e Kola (Casacastalda); Di Giuseppe e Falzone (Vol. Spoleto); Tramontano (Sporting Terni); Longobardi (Pierantonio); Benedetti (Lanciotto); Romanelli (Scandicci)

2 GOL: Belli (Castel Rigone); Goretti (Trestina); Luparini, Piernera, Cesari, Tomassoni, Francesconi e Maulini (Vol. Spoleto); Brunori (Pontevecchio); Zoi e Cuccolini (Sansepolcro); Visibelli, Zagaglioni, Disanto, Sanguinetti e Mariotti (Scandicci); Galli (Bastia); De Lucia (Todi); Padelli (Pianese); Chiarello (FiesoleCaldine); Erba (Bastia/Deruta); Bernicchi, Rocchi e Antonelli (Deruta); Baratteri e Zagarella (Todi); Taverna e Cota (Flaminia); Zanchi (Casacastalda); La Porta (Viterbese)

1 GOL: Pecorari, Piccolo, Mariucci, Bozzoni, Eramo, Stufa, Testa, Secci (Arezzo); Bagnato, Plaku, Mariani; Battaglini, Spadari, Cottini, Sinisi, Baldacci e Esposito (Pontevecchio); Boldrini, Panichi, Marinelli, Giorni e Tersini (Sansepolcro); Fabris, Oresti, Battistelli, Sorrentino (Bastia); Botteghi, Iozzia, Bocciolini e Polito (Trestina); Bianchi, Castellazzi, Schettino, Cann e Cavitolo (Vol. Spoleto); Gaggiotti, Curti e Tretola (Casacastalda); Simmi, Bricchetti, Pieri, Gilardi e Lazzarini (Flaminia); Marrani, Nencioli, Benedetti, Menini Righini, Mordini, Bastogi e Petroni (Lanciotto); Pirchi, Liurni, Cerbini e Gimmelli (Castel Rigone);  Biscaro Parrini e Agostini (Deruta); Nucera, Cascianelli, Lepri e Tascini (Todi); Scappito, De Santis, Rinaldi, Fornetti, Chiani, Tramontano e Mattia (Sporting Terni); Disanto, Fioravanti, Salvadori, Guarisa e Menichetti (Scandicci); Capone; Gagliardi, Pereyra, Ingiosi e Lukaj (Pianese); Montefusco, Fiorucci, Tomassoni, Tempobuono, Sparano, Barlozzi, Cerbella e Bartolini (Pierantonio); Donadi, Ciccone, Galbiati, Corri e Del Colle (FiesoleCaldine); Allegria e Calderoni (Trestina); Gnignera, Ugolini, Giannone, Ibojo, Ciogli e Nikolla (Viterbese).