ANNO 14 n° 118
Giada continua a lottare per la vita
E' ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione del Gemelli di Roma
19/05/2014 - 18:56

VITERBO – Lotta ancora tra la vita e la morte Giada Tomassini, la ventenne di Vetralla rimasta ferita nell’incidente sulla superstrada, all’altezza dello svincolo per Tuscania, sabato notte, dove hanno perso la vita Andrea Agostini e Paolo Aquilani. Ora è ricoverata al reparto di rianimazione del policlinico Gemelli di Roma e le sue condizioni di salute restano gravi. A causa del violento impatto ha riportato diverse fratture e un trauma cranico molto esteso a cui si aggiunge anche un trauma oculare. E’ in stato di coma, sotto stretta osservazione da parte del personale medico.

Il quadro clinico di Giada, d’altronde, era apparso molto critico già subito dopo il trasferimento in ambulanza all’ospedale di Belcolle, poco dopo l’incidente, tanto che, nel primo pomeriggio di domenica, i medici viterbesi avevano deciso di trasferirla al policlinico Gemelli di Roma.

Anche il suo amico Andrea Mascolino, che quella notte era a bordo della Fiat 500 con lei e Andrea, è ancora in ospedale, a Viterbo. Le sue condizioni sarebbero serie ma non correrebbe pericolo di vita. L’unico ad esser stato dimesso è l’ucraino Dymitry Kryvenko, che era alla guida della Polo su cui viaggiava Paolo. Anche Kryvenko era ricoverato a Belcolle, ma in maniera più lieve rispetto agli altri. Domenica sera, subito dopo esser uscito dal nosocomio, è stato arrestato dalla Polstrada per omicidio colposo. Ora si trova ai domiciliari presso la sua abitazione.

Ieri pomeriggio, nella chiesa di Santa Maria del Soccorso, a Cura di Vetralla, si sono svolti i funerali di Andrea Agostini, mentre stamattina (alle ore 10 nella basilica di Santa Maria della Quercia) si celebreranno le esequie dell’altro ragazzo vittima del terribile scontro frontale, Paolo. E intanto, anche sui social network, si prega per Giada.





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