VITERBO - Prova luci riuscita per Fiore del Cielo 2, che dal 20 agosto si trova nell’impalcatura a Porta Romana.

In serata i tecnici hanno controllato le centinaia di lampadine che saranno accese la sera del 3 settembre, qualche ora prima del ‘’sollevate e fermi’’ del capofacchino Sando Rossi. Ad assistere alla prima prova luci della Macchina, oltre ai facchini, ai costruttori Contaldo Cesarini e Vincenzo Fiorillo e all’ideatore Arturo Vittori, c’erano tantissimi viterbesi, curiosi di vedere l’impatto dell’illuminazione sulla nuova veste del campanile. Quest’anno, infatti, abbandonato il color oro, Fiore del Cielo,  si presenterà in bianco candido.

E allora tutti con il naso, e smartphone, all’insù, quando alle 22,30  il lungo telo che copriva la Macchina è stato spostato. Un lungo applauso ha seguito l’accensione dei led, sintomo che i viterbesi hanno apprezzato i cambiamenti voluti dai costruttori e dall’ideatore. ‘’Adesso Fiore del Cielo sembra una vera Macchina, – ha commentato un cittadino – e non un carro cinese’’. E ancora: ‘’Hanno fatto bene a cambiare il colore, il bianco la rende più sobria’’.

Dunque, la prova luci è andata. Adesso, per vedere l’effetto definitivo della nuova versione di Fiore del Cielo, i viterbesi dovranno attendere la sera del 3, quando oltre ai led anche le candele a fiamma viva verranno accese.