ANNO 14 n° 117
La presentazione del trasporto a Viterbo
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Trasporto per la pace in Medio Oriente
Girata a piazza del Comune dedicata a Paolo Aquilani aspirante facchino

di Flavia Ludovisi

VITERBO - Dopo la trasferta romana, la consueta conferenza stampa di presentazione del Trasporto della Macchina di Santa Rosa torna a Palazzo dei Priori. Tutti de 'n sentimento, ancora di più dopo l’annuncio della partecipazione della nuova Macchina all’Expo 2015. Presenti gli assemblatori di Fiore del Cielo Vincenzo Fiorillo e Contaldo Cesarini, il capo facchino Sandro Rossi, il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini, il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini, l’assessore alla Cultura Tonino Delli Iaconi, il presidente della Provincia Marcello Meroi e infine l’assessore allo Sviluppo economico Giacomo Barelli.

Bocche ancora cucite sugli ospiti che assisteranno al Trasporto da Palazzo dei Priori, ma di sicuro ''ci sarà una delegazione cinese che il verrà a Viterbo il 2 settembre – ha spiegato l’assessore Delli Iaconi – che incontrerà sindaco e autorità locali per firmare un importante protocollo tra Italia e Cina. Potrebbe essere l’inizio di una collaborazione, il preludio di un gemellaggio tra Viterbo e una città cinese utile sotto gli aspetti economico e culturale''.

Ma dopo i saluti, i ringraziamenti e i traguardi raggiunti da parte di tutti a seguito dell’incontro a Roma alla presenza del governatore del Lazio Nicola Zingaretti, che ieri ha dedicato un’intera giornata al capoluogo, si è passato a illustrare i dettagli tecnici, i pochi che non sono ancora stati svelati in questi giorni. Subito la parola agli assemblatori. O meglio solo a Fiorillo, giacchè Cesarini ha la voce rotta dall’emozione. Capitolo migliorie, pensate ''per dare un tocco nuovo a Fiore del Cielo''. Il costruttore Arturo Vittori è assente, ''è fuori ma va detto che tutte le modifiche sono state pensate e realizzate di concerto – ha specificato Fiorillo. La Macchina sarà più luminosa, anche grazie al colore bianco che avvolgerà la struttura in tutta la sua interezza; abbiamo inserito all’interno dei mascheroni dei leoni che dominano la base dei tubi in plexiglas da dove scorrerà l’acqua, una grande novità; infine un omaggio ai facchini e al riconoscimento Unesco: stemmi sul basamento di Fiore del Cielo''.

Come ogni anno, poi, il Trasporto e le girate saranno dedicati. ''Sembrerà banale dedicare l’ultimo viaggio di Fiore del Cielo alla pace in Medio Oriente, ma per noi non è così, è una vicenda che ci sta molto a cuore – ha detto il presidente Mecarini. La girata a piazza del Plebiscito verrà fatta in onore del dottor Mario Prosperoni, storico medico del Sodalizio e di Paolo Aquilani, il ragazzo viterbese di 21 anni deceduto a maggio a seguito di un incidente stradale. Suo padre ci ha informato che quest’anno avrebbe voluto sostenere la prova di portata, ma ci tengo a dire che per noi è già un facchino di Santa Rosa. E poi a tutti gli amici che ci hanno lasciato quest’anno, Guglielmo Riccardi, Giuseppe Monti e Luca Brancadoro''.

Ma la vera novità di questo Trasporto 2014 è l’allungamento del percorso a via Marconi con girata di fronte a piazza della Repubblica. E’ il capofacchino Sandro Rossi a illustrare tutti i dettagli, compresa la dedica della girata, che sarà tutta per Marcello Sensi, ''un fratello, un amico vero, una guida espertissima'', ha detto Rossi trattenendo la commozione. Il tratto di via Marconi è stato pensato invece per tutti i viterbesi. ''Dal punto di vista tecnico – ha proseguito il capofacchino – ripercorriamo un momento storico del percorso del 1952. E da una foto dell’epoca abbiamo preso ispirazione per il cosiddetto ‘cordone umano’ che a quell'epoca venne usato per la salita. Non corde ma file di cinque o sei persone attaccate alla Macchina anche per non affaticare i facchini addetti alle corde che servono per la salita di Santa Rosa. Nel nuovo tratto, che conta 400 metri, i facchini saranno tenuti costantemente sotto controllo dallo staff medico. Non dimentichiamo che è uno sforzo in più da sostenere, per questo raccomando a tutti i facchini di riposarsi. Questo 3 settembre non sarà una passeggiata, questo è certo''.

Ha chiuso la conferenza il sindaco Michelini, che ha invitato tutti a non sottovalutare l’aspetto storico, tradizionale, culturale della Macchina di Santa Rosa: ''Non tutte le città hanno questa fortuna e ieri, a Roma, abbiamo avuto l’ennesima soddisfazione. Ma è anche una responsabilità in più, ora siamo davvero sotto gli occhi di tutti. Bisogna concentrare le nostre attenzioni per far di questo traguardo un trampolino di lancio''. Ora manca davvero poco, è partito ufficialmente il conto alla rovescia per questo 3 settembre inedito. 



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